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SEQUESTRO “NEL PIENO” DEI LAVORI. Un provvedimento preventivo effettuato in località “Isola Varano”, per la precisione, nell'agro del Comune di Cagnano Varano, con il sequestro di un cantiere edile di circa duecento metri quadrati colto nel pieno dei lavori di escavazione.
Utilizzando anche il sistema operativo SIM - ortofoto aree e strumentazione GPS in uso, i Forestali intervenuti hanno accertato che i lavori in atto erano del tutto privi delle propedeutiche autorizzazioni paesaggistico ambientali, pertanto, oltre all’area cantiere veniva posto sotto sequestro un mezzo d’opera usato ai fini dell’escavazione e deferite a piede libero all’autorità giudiziaria quattro persone in qualità di esecutori materiali, nonché il committente/amministratore unico della società titolare dei lavori.
NEL PERIMETRO DEL PARCO NAZIONALE DEL GARGANO. I reati contestati riguardano appunto la mancanza delle previste autorizzazioni urbanistiche ed ambientali all’alterazione ambientale. L'area, inoltre, è gravata da vincolo paesaggistico, in quanto zona di particolare interesse pubblico, rientrante nel perimetro del Parco Nazionale del Gargano. Oltre a ciò, è classificata come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS), cosa che aggrava non di poco la posizione delle persone coinvolte.
ALTRI PROVVEDIMENTI IN ZONA. I controlli del territorio, operati sempre nelle vicinanze, hanno evidenziato nello stesso periodo altri illeciti penali. Due persone originarie di Cagnano Varano – fanno sapere sempre dal Corpo Forestale – sono state invece deferite a piede libero all’autorità giudiziaria per aver violato i sigilli apposti dai reparti territoriali della Forestale nelle località valle Sant’Angelo e Isola Varano, sempre in agro di Cagnano. Nonostante le aree fossero sottoposte a sequestro, i responsabili continuavano i lavori di esecuzione/costruzione di opere edilizie. Un sequestro penale importante quello realizzato dal Nucleo investigativo di Polizia ambientale e forestale di Foggia congiuntamente agli agenti del locale Comando Stazione Forestale, avvenuto nel corso di una serie di controlli che hanno riguardato la zona di Cagnano Varano, area osservata durante l'intero mese di luglio.
SEQUESTRO “NEL PIENO” DEI LAVORI. Un provvedimento preventivo effettuato in località “Isola Varano”, per la precisione, nell'agro del Comune di Cagnano Varano, con il sequestro di un cantiere edile di circa duecento metri quadrati colto nel pieno dei lavori di escavazione. Utilizzando anche il sistema operativo SIM - ortofoto aree e strumentazione GPS in uso, i Forestali intervenuti hanno accertato che i lavori in atto erano del tutto privi delle propedeutiche autorizzazioni paesaggistico ambientali, pertanto, oltre all’area cantiere veniva posto sotto sequestro un mezzo d’opera usato ai fini dell’escavazione e deferite a piede libero all’autorità giudiziaria quattro persone in qualità di esecutori materiali, nonché il committente/amministratore unico della società titolare dei lavori.
NEL PERIMETRO DEL PARCO NAZIONALE DEL GARGANO. I reati contestati riguardano appunto la mancanza delle previste autorizzazioni urbanistiche ed ambientali all’alterazione ambientale. L'area, inoltre, è gravata da vincolo paesaggistico, in quanto zona di particolare interesse pubblico, rientrante nel perimetro del Parco Nazionale del Gargano. Oltre a ciò, è classificata come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS), cosa che aggrava non di poco la posizione delle persone coinvolte.
ALTRI PROVVEDIMENTI IN ZONA. I controlli del territorio, operati sempre nelle vicinanze, hanno evidenziato nello stesso periodo altri illeciti penali. Due persone originarie di Cagnano Varano – fanno sapere sempre dal Corpo Forestale – sono state invece deferite a piede libero all’autorità giudiziaria per aver violato i sigilli apposti dai reparti territoriali della Forestale nelle località valle Sant’Angelo e Isola Varano, sempre in agro di Cagnano. Nonostante le aree fossero sottoposte a sequestro, i responsabili continuavano i lavori di esecuzione/costruzione di opere edilizie.
Cagnano Varano, sequestrato un cantiere di 200mq privo di autorizzazioni
Costruivano nel Parco Nazionale del Gargano
Un sequestro penale importante quello realizzato dal Nucleo investigativo di Polizia ambientale e forestale di Foggia congiuntamente agli agenti del locale Comando Stazione Forestale, avvenuto nel corso di una serie di controlli che hanno riguardato la zona di Cagnano Varano, area osservata durante l'intero mese di luglio.
SEQUESTRO “NEL PIENO” DEI LAVORI. Un provvedimento preventivo effettuato in località “Isola Varano”, per la precisione, nell'agro del Comune di Cagnano Varano, con il sequestro di un cantiere edile di circa duecento metri quadrati colto nel pieno dei lavori di escavazione.
Utilizzando anche il sistema operativo SIM - ortofoto aree e strumentazione GPS in uso, i Forestali intervenuti hanno accertato che i lavori in atto erano del tutto privi delle propedeutiche autorizzazioni paesaggistico ambientali, pertanto, oltre all’area cantiere veniva posto sotto sequestro un mezzo d’opera usato ai fini dell’escavazione e deferite a piede libero all’autorità giudiziaria quattro persone in qualità di esecutori materiali, nonché il committente/amministratore unico della società titolare dei lavori.
NEL PERIMETRO DEL PARCO NAZIONALE DEL GARGANO. I reati contestati riguardano appunto la mancanza delle previste autorizzazioni urbanistiche ed ambientali all’alterazione ambientale. L'area, inoltre, è gravata da vincolo paesaggistico, in quanto zona di particolare interesse pubblico, rientrante nel perimetro del Parco Nazionale del Gargano. Oltre a ciò, è classificata come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS), cosa che aggrava non di poco la posizione delle persone coinvolte.
ALTRI PROVVEDIMENTI IN ZONA. I controlli del territorio, operati sempre nelle vicinanze, hanno evidenziato nello stesso periodo altri illeciti penali. Due persone originarie di Cagnano Varano – fanno sapere sempre dal Corpo Forestale – sono state invece deferite a piede libero all’autorità giudiziaria per aver violato i sigilli apposti dai reparti territoriali della Forestale nelle località valle Sant’Angelo e Isola Varano, sempre in agro di Cagnano. Nonostante le aree fossero sottoposte a sequestro, i responsabili continuavano i lavori di esecuzione/costruzione di opere edilizie. Un sequestro penale importante quello realizzato dal Nucleo investigativo di Polizia ambientale e forestale di Foggia congiuntamente agli agenti del locale Comando Stazione Forestale, avvenuto nel corso di una serie di controlli che hanno riguardato la zona di Cagnano Varano, area osservata durante l'intero mese di luglio.
SEQUESTRO “NEL PIENO” DEI LAVORI. Un provvedimento preventivo effettuato in località “Isola Varano”, per la precisione, nell'agro del Comune di Cagnano Varano, con il sequestro di un cantiere edile di circa duecento metri quadrati colto nel pieno dei lavori di escavazione. Utilizzando anche il sistema operativo SIM - ortofoto aree e strumentazione GPS in uso, i Forestali intervenuti hanno accertato che i lavori in atto erano del tutto privi delle propedeutiche autorizzazioni paesaggistico ambientali, pertanto, oltre all’area cantiere veniva posto sotto sequestro un mezzo d’opera usato ai fini dell’escavazione e deferite a piede libero all’autorità giudiziaria quattro persone in qualità di esecutori materiali, nonché il committente/amministratore unico della società titolare dei lavori.
NEL PERIMETRO DEL PARCO NAZIONALE DEL GARGANO. I reati contestati riguardano appunto la mancanza delle previste autorizzazioni urbanistiche ed ambientali all’alterazione ambientale. L'area, inoltre, è gravata da vincolo paesaggistico, in quanto zona di particolare interesse pubblico, rientrante nel perimetro del Parco Nazionale del Gargano. Oltre a ciò, è classificata come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS), cosa che aggrava non di poco la posizione delle persone coinvolte.
ALTRI PROVVEDIMENTI IN ZONA. I controlli del territorio, operati sempre nelle vicinanze, hanno evidenziato nello stesso periodo altri illeciti penali. Due persone originarie di Cagnano Varano – fanno sapere sempre dal Corpo Forestale – sono state invece deferite a piede libero all’autorità giudiziaria per aver violato i sigilli apposti dai reparti territoriali della Forestale nelle località valle Sant’Angelo e Isola Varano, sempre in agro di Cagnano. Nonostante le aree fossero sottoposte a sequestro, i responsabili continuavano i lavori di esecuzione/costruzione di opere edilizie.
di Descosoftware Redazione
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