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Erano pronti a rubare in una casa nei pressi di piazza Aldo Moro: arrestati dai Carabinieri
A insospettire i militari il portone con segni di scasso
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Carlo D’Agnone, di 25 anni con precedenti di polizia e Adolfo Ferrara, di 22 anni, incensurato, entrambi foggiani, sono stati tratti in arresto per tentato furto in abitazione da una pattuglia del Nucleo Radiomobile che, nel corso della notte, passando in una traversa di Piazza Aldo Moro, ha notato il portone di un condominio che presentava segni di scasso.
ASCENSORE BLOCCATO. I Carabinieri decidevano così di effettuare un controllo all’interno dello stabile, non prima di aver proceduto a bloccare l’ascensore per evitare che eventuali malintenzionati presenti in quel momento nel palazzo potessero utilizzarlo per fuggire mentre loro salivano a piedi lungo le scale.
NASCOSTI NEL SOTTOSCALA. I sospetti dei militari dell’Arma si sono rivelati fondati, perché al primo piano effettivamente constatavano evidenti segni di scasso sulla porta d’ingresso di un’abitazione. Contestualmente mentre salivano le scale, sentivano le voci di alcune persone che salivano verso il terrazzo. Questi venivano raggiunti all’ultimo piano quando, giunti sul terrazzo, non avendo altre vie di fuga, si erano nascosti nel sottoscala, dove sono stati scovati dai Carabinieri e arrestati.
CON IL CACCIAVITE. Identificati in D’Agnone e Ferrara venivano trovati in possesso di alcuni cacciavite di grosse dimensioni e un altro cacciavite era stato nascosto sotto uno zerbino. A D’Agnone, che annovera precedenti penali per furto e spaccio di stupefacenti, è stata applicata la custodia cautelare in carcere.
di Redazione
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