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Gli studenti del Lanza in autogestione in piazza: "Trattati come stracci dal preside"

La protesta questa mattina davanti alla scuola

Il Lanza rimarrà fuori dalla scuola, a piazza Italia, in autogestione. L’annuncio è dell’Unione degli studenti, che per oggi ha promosso una “giornata segnata dalla creatività dal dibattito e dalla protesta”.
TRATTATI COME STRACCI. “Gli studenti infatti – spiegano - stufi di essere trattati come stracci dal preside che dopo l'ennesimo atto autoritario, cioè quello della limitazione e della dequalificazione della consueta campagna elettorale nella scuola intaccando il diritto degli studenti all'espressione libera e informata del voto personale, minando di fatto la fondamenta democratica della scuola e la partecipazione attiva e cosciente ad essa, hanno deciso che si tratterranno nel tratto antistante la scuola di piazza Italia in assemblea autogestita permanente per discutere della campagna elettorale e dei numerosi problemi che sussistono nella scuola come l'edilizia scolastica fatiscente, il diritto allo studio e varie tematiche sociali sentite vicine”.
LA CREATIVITÀ. Contro il preside Giuseppe Trecca, dunque, ma non solo. “Il tutto – concludono gli studenti - colorato dalla creatività e la fantasia tipica di noi soggetti in formazione. Gli studenti attraverso l'autogestione intendono rimarcando il loro ruolo all'interno delle scuole e della società, riappropriarsi di esse, e da lì riappropriarsi del loro futuro”.

di Redazione 


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