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Noi(se) for Emilia

Una compilation darkwave per aiutare le vittime del terremoto

Passa da Foggia una bella iniziativa per dare un sostegno ai bambini delle zone dell'Emilia colpite da terremoto e che coinvolge un gruppo di musicisti della nostra città. Ci sono infatti anche Michele Perrella e Gerardo Konte, membri dei The Nine Tears, tra i promotori di una compilation benefica a cui hanno aderito 19 band emergenti noise, dark e darkwave di tutta Italia.

 

DOVE E COME ACQUISTARE: La compilation si può acquistare online dal sito Bandcamp o dal sito ufficiale dell'iniziativa , il contributo minimo è di 5 euro e i proventi verranno utilizzati per acquistare giochi o materiale scolastico che poi verranno consegnati ai bambini emiliani. Il pagamento può essere effettuato con Carta di Credito, Paypal o Poste Pay, chi eventualmente non disponesse di questi strumenti può contattare via mail l'organizzazione scrivendo a info@noisemilia.com.

 

L'INIZIATIVA: La compilation è completamente autoprodotta, le band non solo hanno donato le canzoni ma si sono anche divise i compiti riguardanti la grafica della copertina, la creazione del sito e la promozione.

I GRUPPO ADERENTI: Kirlian Camera: Valerio Orlandini, Les Jumeaux Discordants, XxeNa & DBPIT, Temple of Venus, Ataraxia, Snowfade, Thelema, ZFT, Verdiana Raw, TSIDMZ (Thule Sehnsucht In Der Maschinen Zeit), Ekra, Traumasound, The Nine Tears, F.ormal L.ogic D.ecay, Exsiderurgica, My Terminal and The Trip, F.O.B. (Fall of Because), Opisant.

L'APPELLO (tratto dal sito dell'iniziativa): “La Terra trema e noi ad essa ci inginocchiamo con due gesti atavici: il primo è la preghiera alla Madre perché calmi la sua ira, la sua rabbia per come l’Uomo non rispetti più le sue leggi, la seconda è la musica, una ‘crew’ di musicisti che sotto l’egida del noise (noi-se come intento), dell’ambient scuro, della wave scura, ha deciso di partecipare come nicchia nella nicchia stringendo le popolazioni emiliane colpite in questi mesi. Ecco la crew, nomi noti e meno ma non è importante, ognuno è uomo o donna nell’essenza non solo nella fama, ognuno ha partecipato per testimoniare che l’underground è vita, non solo morte. Buon ascolto”.

di Redazione 


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