Rapina banca col passamontagna, ma le immagini lo incastrano a volto scoperto: arrestato baby rapinatore
inchiodato in passato da selfie con 500 euro rubati
Sono stati arrestati dai carabinieri di Trinitapoli Alessandro Russo, 18 anni, e Luigi Zolla, 24 anni, perché responsabili della rapina commessa il 10 ottobre scorso alla filiale della banca Monte dei Paschi di Siena.
LA RAPINA. Un soggetto, con volto coperto da passamontagna, è entrato nella filiale e, dopo aver minacciato la cassiera - urlando 'E’ una rapina, dammi tutti i soldi' -, si è impossessato di 1.840 euro e, sotto la minaccia di un taglierino, si è fatto aprire la ‘bussola’ (lo sportello che regolamenta l’accesso nelle banche).
LA FUGA. Il rapinatore, una volta uscito dalla banca, ha raggiunto il complice, che lo stava aspettando a bordo di una Smart, per poi fuggire. Il tutto è stato notato da un militare, fuori servizio, che è riuscito a inquadrare il volto del complice che stava aspettando Russo.
LE IMMAGINI. Prima di entrare in banca il giovane è stato ripreso a volto scoperto dalla telecamera della bussola e le immagini sono state preziose per identificarlo in Russo, un soggetto già noto ai carabinieri perché precedentemente arrestato per la rapina alla banca Credem di Cerignola commessa lo scorso 4 dicembre, quando fu 'inchiodato' anche dall'ingenuo selfie con 500 euro (LEGGI L'ARTICOLO). Inoltre, a incastrare il giovane è stato anche il confronto dattiloscopico tra le impronte lasciate sul biodigit all'entrata della banca e quelle acquisite in pregresse occasioni.
L'IDENTIFICAZIONE DEL COMPLICE. Dopo alcuni accertamenti è stato possibile identificare il complice alla guida della Smart quale Zolla, anche lui già noto per precedenti vicende giudiziarie. L'ordinanza è stata notificata dai carabinieri a Russo in carcere, arrestato per la rapina alla banca Credem, mentre il complice è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
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