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Sentinelle in piedi, a Foggia 'rompono' il silenzio con un comizio: "È in corso caccia all'omofobo"

Ad ascoltare anche l'ex assessore Carla Calabrese

“Con la minaccia del carcere questo testo mira a dare costituzione giuridica alle tendenze sessuali, a sostituire il genere al sesso.” Guglielmo Buono, portavoce del gruppo foggiano delle Sentinelle in piedi, nel corso della manifestazione foggiana in programma in oltre 100 piazze italiane, rompe il silenzio e, microfono alla mano, arringa i presenti.

L'ATTACCO DELLA LOBBY LGBT. Per Buono sarebbe in atto “una vera e propria caccia all'omofobo” da parte della lobby LGBT la cui prima vittima sarebbe stata Guido Barilla, patron della pasta, attaccato dopo le sue affermazioni in merito alla famiglia tradizionale. Ad ascoltare con attenzione le parole del portavoce foggiano anche l'ex assessore alla pubblica istruzione del Comune di Foggia, Carla Calabrese, che aveva sollevato un vespaio di polemiche con il suo intervento contro l'introduzione dell'educazione sessuale nelle scuole, in occasione del convegno dello scorso febbraio "Come difendersi dal gender".
 
LEGGI L'INTERVISTA A CARLA CALABRESE




di Redazione 


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