Il calcio a teatro? Si può fare: “Mister” appassiona il pubblico del Giordano
Lo spettacolo firmato Piccola Compagnia Impertinente e Teatro dei Limoni
Esperimento riuscito. È l’esito della pièce allestita in poche settimane dalle due compagnie teatrali foggiane, Piccola Compagnia Impertinente e Teatro dei Limoni, rappresentate in scena dai rispettivi direttori artistici, Pierluigi Bevilacqua e Roberto Galano. Lo spettacolo “Mister”, libero adattamento di “Futbòl”, l’opera più importante dello scrittore Osvaldo Soriano a cui è dedicata questa seconda edizione del Foggia Festival Sport Story, ha colpito e appassionato il pubblico presente ieri sera, venerdì 8 settembre, al Teatro U. Giordano.
IL PALLONE IN STILE SORIANO. Storie di calcio o, per meglio dire, di “pallone”, perché le trame che compongono l’allestimento si portano dietro tutta la polvere che caratterizza le storie del grande scrittore argentino, ex calciatore fino alla rottura del ginocchio e successivamente cronista sportivo di inedita brillantezza. “Mister” accoglie lo spirito di quel modo di raccontare il calcio in grado di mettere su uno stesso piano la breccia dei campi argentini di periferia e il prato del Maracanà, finali di quartiere e finali mondiali, sconosciuti senza patria e capitani coraggiosi passati alla leggenda – emozionante, nello spettacolo, il momento dedicato al calciatore uruguagio Obdulio Varela che, nel ’50, mise a tacere il quotatissimo Brasile nel tempio del pallone verde-oro, regalando contro ogni previsione la seconda e ultima coppa del mondo alla sua nazionale.
DARWIN PASTORIN E IL RADIODRAMMA DELLE OLIMPIADI. Stasera, la rassegna che racconta lo sport attraverso le arti prosegue: alle ore 19, in Piazza U. Giordano, all’aperto, tocca a Darwin Pastorin, firma di spicco del giornalismo italiano e autore del libro “Lettera a un giovane calciatore” (Chiarelettere, 2017), tra letteratura e calcio. E domani, domenica 10 settembre, a chiusura di kermesse, un altro spettacolo teatrale tutto da seguire: “Olimpicamente. Pensieri, parole, opere e...campioni” della compagnia milanese Fonderia Mercury. Una rappresentazione corale e innovativa, in programma al Chiostro di Santa Chiara, alle ore 21, e concentrata sui protagonisti delle Olimpiadi: i pensieri degli sportivi, i loro racconti, raccontati in forma di radiodramma teatrale, con tanto di cuffie radiofoniche riservate a ciascun spettatore presente (anche questo spettacolo è a ingresso libero e senza invito)