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  • Pubblicata il: 03/06/2017 11:38:39

Cronaca semi-seria della mia prima settimana di raccolta differenziata

"Un piccolo sacchetto per un uomo, un grande passo per la città”

Sotto casa mia hanno messo i bidoni per la raccolta differenziata. Bianco, verde, giallo, blu e marrone. Ora abbiamo tutti i colori, sembriamo i campeggi degli anni '80 con le bandiere europee. Facim paur...

BASTA GIRI. Finalmente non andrò più in giro per la città con la macchina piena di sacchetti di carta, plastica e vetro alla ricerca di qualche raccoglitore che non fosse strapieno. Una volta ne avevo così tanti che non c'era spazio nemmeno nell'abitacolo e mia moglie mi fece andare a piedi. O almeno così mi disse dopo che avevo messo su Radio Italia anni '60.

GLI AMICI. Ma non era solo quello. Il vero rompimento di scatole era dover rispondere agli amici scettici che mi dicevano “ma tand quill jett'n tutt cos n'zim”. Che è un po' come dire a un bambino che Babbo Natale non esiste dopo che ha fatto il bravo per un anno e ha pure scritto la letterina... Ma alla fine mica è vero? Cioè Babbo Natale esiste, giusto? Altimenti chi li porta i regali?

IL BIDONE MARRONE. La cosa bella è che oltre a quelli classici c'è anche il bidone piccolo marrone, quello per l'organico. E qua le cose si complicano. La buona notizia è che contrariamente alle previsioni dopo la prima settimana nessuno se l'è ancora fregato, e a questo punto immagino non lo faranno più perchè puzza troppo ed è inutilizzabile.

L'ESORDIO. La prima volta che ho gettato il sacchetto con l'organico mi sono sentito come il primo uomo sulla Luna, mancava solo che dicessi: “un piccolo sacchetto per un uomo, un grande passo per la città”. Stavo salvando il mondo, io da solo contro Trump, le multinazionali e i petrolieri... e vabbè, pure contro quelli che ci guadagnano di più se andiamo avanti con le discariche...

LA SCELTA. A volte mi affaccio dalla finestra e guardo. La gente si avvicina al bidone timida, fa finta di niente, legge il cartello, chiede al vicino... ma il cartone del latte è plastica o carta? e gli avanzi del panino del Mc Donald's sono considerati plastica o organico? I filtri del caffè si mettono nell'organico, e i filtri delle canne? Qui nessuno sa come comportarsi...

IL PRANZO. Domenica ho mangiato con i parenti. Di solito dopo il limoncello litighiamo parlando di pallone o di politica. Vorrei vedere voi con un cognato juventino. Stavolta l'abbiamo fatto parlando di differenziata. C'è un giorno preciso per buttare l'organico? E la chiave dove si prende, posso farmi la copia da quella di un amico che abita in Via Lucera? Ma il cartone del latte è plastica o carta?

ONLINE. Ad un certo punto mi sono ricordato che una volta diedi una mano ad Antonio Stornaiolo a scrivere i testi per uno spettacolo sulla raccolta differenziata, così ho pensato che probabilmente anche a Foggia avevano fatto qualcosa del genere. Sono andato su youtube e ho cercato “raccolta differenziata foggia” ho scaricato il video e l'ho messo su dvd. Ora ce lo guardiamo e tutti insieme e capiamo tutto. Era uno spot dell'Amiu, c'era uno youtuber foggiano che più che spiegare come distinguere i rifiuti ci prendeva a parolacce, e pure a spese nostre. Confesso che l'avevo rimosso dalla memoria, le brutte cose tendo a dimenticarle. Alla fine il dvd l'ho buttato. Nell'indifferenziata...

di Sandro Simone