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  • Pubblicata il: 04/11/2017 13:21:20

Biscotti con 'regalo' al sindaco per corromperlo, Biancofiore interrogato: “Respingo tutte le accuse”

Contesta tutte le accuse l'imprenditore Gerardo Biancofiore, sentito nella mattinata di ieri dal Gip del tribunale di Foggia e dal pm nel corso dell'interrogatorio di garanzia.

L'INTERROGATORIO. “Non si è avvalso della facoltà di non rispondere e ha risposto tranquillamente al gip e al pm presente – dichiara l'avvocato Raul Pellegrini che assiste Biancofiore – fornendo tutti i chiarimenti e gli elementi probatori a sostegno di quanto affermato”. L'ex presidente Ance Puglia, autosospesosi a seguito della vicenda, è agli arresti domiciliari dallo scorso 31 ottobre con l'accusa di istigazione alla corruzione poiché, secondo il gip, avrebbe fatto consegnare al sindaco di Cerignola, Franco Metta, una busta di biscotti al cui interno vi erano banconote per un totale di 20mila euro allo scopo di ottenere l'approvazione del project financing relativo alla costruzione del sesto lotto della discarica.

LA DIFESA. “Decideremo la strategia difensiva solo dopo aver atteso la decisione del gip” fa inoltre sapere l'avvocato Pellegrini. Il Gip, infatti, dopo l'interrogatorio dovrà confermare o meno la misura degli arresti domiciliari.

di Michele Gramazio