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  • Pubblicata il: 06/12/2017 21:33:37

Stroppa prima di Spezia-Foggia: “Siamo contati ma vogliamo fare risultato a tutti i costi. Con i tifosi? Va benissimo”


“La situazione è oggettivamente difficile anche a causa dei numerosi infortuni ma vogliamo fare risultato a tutti i costi. Il chiarimento con i tifosi è stato positivo, non cerchiamo ad ogni costo di trovare un capro espiatorio”.

IMPORTANTE RESTARE SERENI. Due sconfitte consecutive e il ritorno nella zona rossa della classifica non fanno cambiare l'atteggiamento del mister del Foggia, Giovanni Stroppa, nella conferenza stampa pre-gara. I rossoneri sono chiamati a riscattarsi nella difficile trasferta contro lo Spezia, avanti solo due punti e a questo punto del campionato diretta concorrente per la salvezza ma il tecnico predica calma: “Siamo in pochi ma quelli che ci sono si stanno allenando bene e abbiamo voglia di fare risultato. Vivo però la partita serenamente – prova a sdrammatizzare Stroppa – pronto a dare il massimo ma con tranquillità. È la stessa cosa che ho detto ai ragazzi e mi auguro che non vivano la partita come un'ultima spiaggia. Nel momento più difficile per noi – ragiona il tecnico lombardo – la classifica non ci penalizza più di tanto, siamo in piena battaglia e la risalita è possibile”.

LE VICENDE ESTERNE. A complicare la situazione non sono solo i risultati che stentano sul campo ma anche le questioni societarie tra cui quella giudiziaria che ha coinvolto l'ex socio Massimo Curci e chiama in causa alcuni calciatori rossoneri: “Io non sto percependo tanto quello che succede intorno – afferma Stroppa – il fatto di allenarci ad Amendola ci ha aiutato a restare abbastanza isolati. Sono convinto che siano sereni anche i ragazzi che hanno la mia massima stima e considerazione”.

GLI INFORTUNI. Contro lo Spezia il Foggia dovrà fare ancora una volta i conti con l'infermeria piena, recupera solo Camporese anche se non al 100%. “Avere undici indisponibili è problematico anche solo da un punto di vista numerico” ammette Stroppa che però non punta il dito contro lo staff medico: “Se ci sono infortuni di tipo muscolare la responsabilità è mia, per quelli da trauma non si può far nulla. Occorrerebbe fare una disamina sui motivi di alcune recidive ma non ho competenze per poterla fare”.

LA PROSSIMA GARA. Intanto a rispondere sarà come al solito il campo: “Giochiamo in un campo dove si può giocare a calcio e spero possano venire fuori le qualità dei miei calciatori” auspica Stroppa. “L'avversario è di blasone e abituato a giocare in questa categoria, pericolosa sulle palle inattive e con un'identità ben precisa tra le mura di casa. Ci sono molti giocatori importanti e non solo in attacco. Con Gilardino ho giocato insieme ai tempi del Piacenza quando era un ragazzino, è ancora temibile. Ad ogni modo ci sono tutti i presupposti per fare una gara da... Foggia”.

di Michele Gramazio