Medicina legale, UniFg invia specializzandi negli Usa

L'Istituto di medicina legale dell'Università di Foggia sarà protagonista negli Stati Uniti d'America, dove fino al 21 febbraio si terrà il congresso mondiale di medicina legale American academy of forensic sciences, quest'anno di scena nella città di Orlando (Florida). L'Istituto, diretto dalla prof.ssa Emanuela Turillazzi, vi prende parte con sette casi avvenuti (o perlomeno analizzati) in Capitanata: due presentazioni orali e cinque illustrazioni su poster.

SPAZIO AI GIOVANI. “Crediamo di aver fatto la scelta giusta, - spiega la prof.ssa Terlizzi - valorizzando le nuove generazioni e promuovendo un vero cambiamento anche nella prassi scientifica che sta alla base di questo appuntamento mondiale”. Infatti a differenza delle precedenti partecipazioni alla rassegna USA, quasi tutte incentrate sull'esperienza acquisita sul campo da parte di docenti o collaboratori dello staff della Medicina legale UniFg, quest'anno la novità sarà rappresentata proprio dalla presenza dei soli specializzandi dell'Istituto: ben 17 unità, 2 delle quali relazioneranno sui lavori a cui hanno preso parte (presentazioni orali) e altri 15 interverranno nel caso in cui verranno chieste loro specifiche istanze circa l'elaborazione teorico-scientifica presentata (illustrazioni su poster). “Il nostro istituto – prosegue la professoressa - può vantare la media età più giovane in Italia e continua a investire su ricerca, mobilità internazionale e duro lavoro di intelligence al fianco dell'Autorità giudiziaria. Siamo convinti della nostra scelta, siamo sostanzialmente gli unici in Europa a inviare solo specializzandi. Una volta tanto, l'Italia sembra molto più avanti di altri Paesi che sui giovani investono cifre davvero considerevoli rispetto a noi».

I CASI PRESENTATI. Ancora una volta quella che verrà presentata all'AAFS 2015 dall'Istituto di medicina legale UniFg è una casistica proveniente quasi esclusivamente dalla Capitanata, sia per fatti di cronaca avvenuti nel Foggiano sia per approfondimenti clinici e scientifici avvenuti presso le strutture dell'Azienda ospedaliero universitaria Ospedali Riuniti di Foggia. Tra i casi presentati – e accettati – dall'AAFS un aneurisma verificatosi nel terzo trimestre di gravidanza, il sottile lembo clinico che separa omicidio e suicidio nell'ambito di una strana impiccagione, ed ancora il ruolo dello stress ossidativo cardiaco nell'ambito dell'accertamento di un danno miocardico, un rarissimo caso di shock anafilattico indotto da un gelato, infine l'osservatorio dei dati e della fenomenologia (tutta rigirisamente su scala Foggiana) dopo l'entrata in vigore della cosiddetta “Legge contro il Femminicidio”.

SODDISFAZIONE. "Dal mio punto di vista – aggiunge il Delegato alla ricerca dell'Università di Foggia e associato di Medicina legale, prof. Cristoforo Pomara – abbiamo portato avanti una operazione di rinnovamento in assoluta controtendenza col mondo accademico italiano, mandare 17 specializzandi negli Stati Uniti per un Istituto di medicina legale nato solo quindici anni fa vuol dire davvero tanto. Sono certo del valore dei nostri giovani, ragazzi che sono stati abituati negli anni al confronto internazionale. Si prenda ad esempio il caso della giovane specializzanda dott.ssa Monica Salerno, che tra l'altro sta maturando una significativa esperienza di insegnamento presso l'Università di Malta: tutto rigorosamente in lingua inglese, tutto rigorosamente a contatto con ricercatori e professori di elevato spessore scientifico. Altro esempio molto positivo quella della specializzanda dott.ssa Natasha Pascale, che in Inghilterra seguirà un programma di epigenetica forense presso il Kings College di Londra".

I LAVORI PRESENTATI A ORLANDO. Di seguito l'elenco completo – così come verranno illustrati, ovvero in lingua Inglese – dei lavori presentati dall'Istituto di medicina legale dell'Università di Foggia e accettati dall' American academy of forensic sciences 2015. Oral Presentations > Limitations of Multi-Phase Post-Mortem CT-Angiography in Cases of Fat Embolism: The Aim of Immunohistochemistry to Distinguish Between Artificial and Vital Fat Embolism. Authors: Pascale N., Bello SC; Bertozzi G; Cantatore S; Grilli; Neri M; Riezzo I; Pomara C. > A case of spontaneous rupture of splenic artery aneurysm (SAA) in the third trimester of pregnancy. Authors: Salerno*, M. MD, PhD, De Carlo D. MD, Di Battista MD, Perilli MD, Bello, MD. Posters > HOMICIDE OR SUICIDE? A CASE REPORT OF AN ATYPICAL HANGING. Authors: Patete F. MD*, Lops L. MD, Sessa F. BS, Vita S. MD, Neri M. MD. > Body-packers and body-stuffers: the role of cardiac oxidative stress on myocardial damage. Authors: De Carlo D*, MD; Bello SC, MD; Di Paolo M, MD, PhD; Fiore C, MD; Maglietta F, MD; Montana A, MD; Oliva A, MD, PhD; Panata L, MD; Cerretani D, BS; Riezzo I, MD, PhD. > A case of suicide due to oral ingestion of phorate revealed by gc/Ms. A contribution to clarify the human toxicokinetic and the mechanism of death. Authors: Savito M.* MD, Fiore C. MD, Fortarezza P. MLT., Montana A. MD, Pomara C. MD PhD. > Sudden death after methylprednisolone sodium hemisuccinate injection: a rare case of anaphylaxis. Authors: Parente G. R. MD; Savito M. MD; Patete F. ; G. Serviddio MD, PhD, Pomara C. MD, PhD > Fatal ice cream- A rare case of food-induced anaphylactic shock. Authors: Perilli G, Di Battista B, Giuliani A., Vita S, D’Errico S. > The new italian Law on feminicide. Was there a real reduction of case of feminicide? The Foggia (Apulia, Italy) scenario. Authors: Di Battista B.,Bello SC, Ciavarella M, Neri M, Pascale N, Pomara C, D’errico S, Riezzo I, Sessa F, Turillazzi E.