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  • Pubblicata il: 28/12/2012 12:02:02

Mongelli: "La responsabiltà è mia". Elena Gentile: "Qualcuno voleva intimidirci"

Accordo sui rifiuti ma a Capodanno resta l'emergenza

Non meno di 150 operatori per strada. “Prima ne erano al massimo una sessantina”. E il riassorbimento di tutti i 350 lavoratori, con un riequilibrio: salgono a 312 i dipendenti impegnati nel ciclo produttivo (operatori ecologici, meccanici e autisti) e scendono a 38 gli amministrativi. È la “nuova era” del servizio di rifiuti a Foggia. Ma bisognerà avere pazienza: l’Amiu non sarà a Foggia prima dell’inizio del 2013, quindi ci attende un Capodanno in piena emergenza.  
MONGELLI: “LA RESPONSABILITÀ È MIA”. Salve anzianità di servizio e scatti, si abbattono alcune situazioni tipo i superminimi e vengono rivisti i contratti dirigenziali prima assunti.  È la sintesi del sindaco Mongelli sull’accordo sottoscritto ieri. Quando deve nascere qualcuno – sottolinea il primo cittadino - esiste il dolore del parto: che ben venga per dare una prospettiva nuova alla città. Ma le responsabilità me le assumo io, in questi casi spettano al primo cittadino”.

I COSTI. La riassunzione avrà luogo a tempo parziale: a 32 ore settimanali per il personale inquadrato dal II al IV livello economico (inquadrati nel ciclo produttivo) e a 28 ore settimanali per il personale inquadrato dal V livello economico in su  (la parte amministrativa). La riassunzione avrà luogo al massimo entro il 15 gennaio 2013. Il Comune di Foggia destinerà ad Amiu i proventi della Tarsu. Il corrispettivo sarà pari a 22milioni138mila euro . Da questo corrispettivo, però, sono esclusi i il costo del tributo regionale (cd. Ecotassa) e quello di gestione della discarica (compreso lo smaltimento), che quindi vanno al momento a Bilancio.

“HA VINTO L’INTELLIGENZA”.  “L’intelligenza – spiega l’assessore regionale al Welfare, Elena Gentile - ha avuto il sopravvento su stupidità e altri atteggiamenti che nulla hanno a che vedere con buona amministrazione e buonsenso. Otteniamo la messa in sicurezza di 350 posti di lavoro e la riduzione al minimo dei danni economici che lavoratori dovranno sopportare in questo anno di transizione”.  Resta però – ci tiene ad aggiungere la Gentile - l’amarezza di alcune scelte di un sindacato e di alcuni lavoratori, ma non possiamo permettere a nessuno di calunniare l’opera degli amministratori locali. Qualcuno ci voleva intimorire? Vedremo, la storia ci dirà la verità”.
LA POLEMICA CON I SINDACATI. “Siamo stati denunciati per truffa ed estorsione – spiegano insieme Mongelli e la Gentile – ma non può essere una cosa che passa così. Presenteremo querela, in particolare – evidenzia la Gentile – contro la Fiadel e il suo segretario anche per i contenuti del comunicato che ha sottoscritto”.
EMERGENZA CAPODANNO. A Capodanno sarà ancora emergenza, anche perché in una giornata così delicata i mezzi saranno impegnati in un lavoro intensificato prima nei Comuni di appartenenza delle aziende interessate. Ecco perché il sindaco torna a chiedere di “rispettare l’ordinanza di non conferire i rifiuti nei giorni festivi e in particolare la notte del 31”.
LO STRATEGA. Unanime il riconoscimento al professor Vito Pinto, da tutti individuato come il vero artefice dell’accordo. Chiamato a operare all’interno della task force è stato colui che è riuscito “a ricucire gli strappi e trovare una giusta mediazione”, come hanno tenuto a sottolineare sia la Gentile che Mongelli.

di Redazione