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  • Pubblicata il: 09/10/2017 17:18:40

Ortocircuito in festa a Masseria De Vargas

Tra gli ospiti anche il Prefetto di Foggia Massimo Mariani

Cucina, teatro, canto, fotografia. E, naturalmente, gli orti. È la sintesi di questa nuova iniziativa organizzata all’interno del progetto Ortocircuito, in programma mercoledì 11 ottobre, alle ore 18, in Masseria Antonia De Vargas (via Manfredonia, km 2,1; Foggia): un evento incentrato sulle attività svolte dalle persone con disagio psichico destinatarie di questo ambizioso intervento.

IL PROGETTO. Dopo la presentazione ufficiale dell’intero progetto, promosso da Emmaus, Associazione Famiglie di Disagiati Psichici, NOOS e Fondazione Siniscalco Ceci, inoltre cofinanziato da Asl e dalla Prefettura di Foggia con il Fondo UNRRA (Annualità 2016 azione 2), è arrivato il momento di mostrare al pubblico e alla stampa i primi frutti concreti del lavoro di volontari, operatori e destinatari. Ortocircuito in festa, pertanto, è l’occasione giusta per porre l’accento su quanto svolto nel corso di questi mesi di lavoro: dalla visita guidata agli orti sociali alla piccola pièce teatrale e di canto frutto del laboratorio svolto dai partecipanti, passando per la mostra fotografica prodotta dagli stessi destinatari del progetto e concludendo con un buffet per gli ospiti preparato da coloro i quali hanno seguito il laboratorio di cucina.

GLI OSPITI. A dare legittimità alla manifestazione, anche la partecipazione delle seguenti autorità coinvolte: il Prefetto di Foggia, Massimo Mariani; il Direttore generale Asl Foggia, Vito Piazzolla; il Direttore sanitario Asl Foggia, Antonio Battisa, il Direttore del Dipartimento di Salute Mentale, Antonio Bellomo; i dirigenti del Centro di Salute Mentale, Rita Di Nunzio e Claudio Massaro; il coordinatore del progetto, Giuseppe Papa; il Presidente dell’associazione Comunità sulla strada di Emmaus, Marino Valente; il Presidente dell’associazione NOOS, Claudia Cignarella. 

LE ATTIVITA’. Orto-terapia, pet therapy in fattoria, laboratori artistici (musicali, teatrali, espressivi) e laboratori di cucina. Sono solo alcune delle attività promosse dal progetto presentato ufficialmente lo scorso marzo 2017 e concentrate in tre giorni settimanali di lavoro all’interno della Masseria Antonia De Vargas, tra gli orti sociali e negli spazi a disposizione della struttura. Un’iniziativa importante, in grado di riguardare ben 60 persone affette da disagio psichico, senza escludere dal sostegno anche le reti famigliari, coinvolte attraverso un capillare servizio di tutoring a domicilio volto a eliminare ogni forma di isolamento anche attraverso un gruppo di mutuo auto-aiuto.

GLI OBIETTIVI. Migliorare il benessere dei disagiati psichici, le loro condizioni di socialità e interazione, potenziandone le abilità e integrandole in un sistema socio-lavorativo fino ad un vero e proprio reinserimento anche attraverso una borsa-lavoro: questi gli obiettivi principali di Ortocircuito che, nel dettaglio, vuole soprattutto dare vita ad una rete sociale concreta a sostegno delle persone in difficoltà e delle loro famiglie. Un progetto all’avanguardia che si avvale anche di un servizio navetta da e per la Masseria, comprendendo anche la mensa e qualsiasi forma di aiuto e sostegno psico-socio-educativo individuale e di gruppo, senza dimenticare momenti di aggregazione aperti alla cittadinanza, nel solco delle attività della “Comunità sulla strada” di Emmaus.

di Redazione