LE SCUSE E LE POLEMICHE. Il primo cittadino, come riferisce il procuratore in una nota, "ha inteso formulare le proprie scuse per la mancata costituzione di parte civile del Comune nel processo 'Corona' in corso presso il Tribunale di Foggia, addebitabile, secondo le sue affermazioni, a disguidi di carattere burocratico nell' organizzazione comunale". Non è mancato, però, un accenno alle recenti polemiche: "Ha espresso altresì il proprio rammarico per le critiche che sono state al riguardo pubblicamente formulate – aggiunge la nota - sottolineando come invece il Comune si sia costituito in altri procedimenti penali a carico di esponenti della criminalità organizzata cittadina". I procuratori hanno preso atto.