#Satira Nel Foggia abbiamo così tanti calciatori nuovi che rischiamo di insultarli col nome sbagliato
Foggia Vocc'Aperta Week News, riassunto semi-serio della settimana
LLe candidature ufficiali non ancora arrivano e quindi nemmeno gli spot elettorali, i manifesti e i buoni benzina. La cronaca ci racconta sempre le stesse cose, così al centro della settimana è tornato il Foggia Calcio.
NEMBER. In questi primi giorni di gennaio il nuovo direttore sportivo ha comprato più giocatori che mia moglie vestiti ai saldi. E credetemi, non c'era mai riuscito nessuno. La cosa negativa è che non conosceremo molti di quelli che andranno in campo e finirà tipo alla prima partita di Coppa Italia, passeremo la prima mezz'ora a insultare i giocatori chiamandoli col nome sbagliato. La cosa buona è che almeno a Fifa18 ora siamo decisamente migliorati. Se mettessero anche una immagine ad Agnelli sarebbe perfetto.
SOLO PER LA MAGLIA. Io sto slogan mica l'ho capito. Io sono un tipo che si affeziona pure al ragazzo del bar che mi porta il caffè la mattina, figuratevi se non mi spiace che se ne vadano calciatori come Vacca, Sarno e Coletti che ci hanno fatto ottenere una promozione storica. La seconda promozione più attesa della mia vita, subito dopo quella dell'esame di Matematica all'Università. In ogni caso qualcuno spieghi ai nuovi come funziona da queste parti, io sono per gli incentivi e non per le minacce. Fateci restare in serie B e vi facciamo una festa come quella dell'anno scorso, con tanto di tuffo di Emilio nella fontana...
FOLLIERI. L'altra novità della settimana è che la trattativa tra i Sannelli e Follieri si è interrotta. I soldi promessi continuavano a non arrivare. Ad un certo punto Sannella avrà detto “ma sti soldi da dove devono arrivare, dall'America?”. Ora speriamo che il prossimo acquirente sia foggiano, incensurato e che paghi in contanti. Vabbè, se non si riescono ad avere tutte almeno due di queste tre qualità...
I PESCARESI. Dicono che da Pescara verranno in 500. Accogliamoli adeguatamente. Pernacchie, fischi, cori e striscioni. Ma lasciamo perdere le pietre e tutto il resto. Che se si sfasciano gli autobus poi lunedì agli studenti foggiani per andare a scuola tocca farsi accompagnare dai genitori. E si crea ancora più traffico. E io già lo odio il lunedì. Non tirate pietre. Non lo fate per la non-violenza, non lo fate per evitare i Daspo, fatelo per me...
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