Aggressione autista Ataf, arrestato Bruno Carella: nell'incidente coinvolti moglie e figlio
L'uomo a fine giugno sfuggì a un agguato
E’ stato arrestato l’aggressore dell’autista dell’Ataf, picchiato ieri a Foggia. Il responsabile è Bruno Carella, classe ’76, con numerosi precedenti di polizia, sottoposto alla Sorveglianza Speciale, contiguo alla Criminalità Organizzata locale. Nel giugno scorso era stato vittima di un agguato insieme a un altro uomo, ucciso nell’occasione. L’arresto è avvenuto per il reato di lesioni ai danni di un autista di autobus e violazione degli obblighi sulla sorveglianza speciale (Leggi: Omicidio De Rocco, fermato il presunto autore: “è probabile che volesse sparare al fratello”).
LA VICENDA. Verso le 10, gli agenti in servizio di pattuglia, sono stati allertati dalla Sala Operativa che in Via Mario Forcella vi era stato un incidente stradale, in seguito al quale l’autista dell’autobus dell’ATAF era stato aggredito da un uomo. Sul posto dell’incidente sono giunti gli agenti e il Commissario Capo, Fabio Russo, Funzionario del Reparto Volanti, che ha coordinato il primo intervento. Avvertiti che le persone coinvolte nell’incidente erano state trasportate al locale ospedale. Presso il Pronto Soccorso gli agenti hanno identificato Carella, il quale spontaneamente ha spiegato di essere stato l’autore dell’aggressione, in quanto gli occupanti dell’auto coinvolta nel sinistro con l’autobus dell’Ataf erano sua moglie e suo figlio.
IL PUGNO E IL CALCIO. L’aggressore non sarebbe stato presente all’incidente, ma sarebbe giunto sul posto successivamente, allertato da dei conoscenti. Lo stesso alla vista del figlio a terra dolorante, si è avventato sull’autista dell’ATAF, colpendolo con un pugno e, una volta a terra con un calcio nel costato, provocandogli lesioni guaribili in 25 giorni. Dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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