Un'altra aggressione al pronto soccorso: "insoddisfatto" dal codice verde, si scaglia contro la dottoressa
Un arresto a Cerignola
Aveva accompagnato un parente in ospedale, a Cerignola, ma al triage gli era stato comunicato che si trattava di un "codice verde". Accecato dall’ira, Liborio Bubici, pregiudicato, classe ’56, convinto che invece il parente fosse in condizioni da "codice rosso" (e quindi da visitare urgentemente), si è scagliato contro la dottoressa del pronto soccorso, le cui difese sono state prese da una guardia giurata, in servizio presso il nosocomio. Ne è nata una furibonda lite, che non ha avuto conseguenze più gravi solo grazie al tempestivo intervento di una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile del Norm della Compagnia Carabinieri di Cerignola, in quei momenti di passaggio proprio presso l’ospedale, che, allertata dal medico, è intervenuta immediatamente, bloccando Bubici e, una volta accertati i fatti, dichiarandolo in arresto.
LE LESIONI. La dottoressa, per fortuna, non ha riportato alcuna lesione, mentre alla guardia giurata sono stati riscontrati vari ematomi al collo e a una spalla, giudicati guaribili in 6 giorni. Bubici, che su disposizione del P.M. di turno è stato sottoposto agli arresti domiciliari, risponderà dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
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