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Al via FestambienteSud Winter

In cartellone l'omaggio di Moni Ovadia a Matteo Salvatore

Livio Minafra, giovane compositore e pianista barese già premio Top Jazz nel 2005, 2008 e 2011; Stefano Zenni, noto musicologo, docente universitario di storia del jazz, nonché conduttore di Radiotre e premio Grammy per le migliori note di copertina; Ares Tavolazzi, bassista degli Area; Pilar, autrice e interprete romana che sposa la canzone d'autore con i suoni della tradizione popolare; Moni Ovadia, scrittore, regista, musicista e drammaturgo, tra gli artisti più eclettici in Italia, che porterà in anteprima nazionale una pièce omaggio a Matteo Salvatore, primo vero cantore popolare della miseria e della povertà nel Mezzogiorno. 
Sono questi i nomi illustri che a partire da oggi il Salone delle Clarisse di Monte Sant'Angelo ospiterà in occasione della seconda edizione di FestambienteSud Winter, la sessione invernale del festival targato Legambiente, e appartenente alla rete 5FFS, tra i più seguiti delle estati garganiche.
Si parte oggi, alle 18.30, con il convegno a ingresso libero "La cultura è movimento" (il tema che caratterizza l'intera edizione, come dimostrano le visite guidate e i pacchetti turistici, previsti nel ricco menù di eventi, che verranno presentati in occasione dell'incontro). Al seminario discuteranno dello stato della cultura italiana e delle connessioni tra turismo, eventi e beni culturali Antonio Di Iaso, sindaco di Monte Sant’Angelo, Giuliano Volpe, rettore dell'Università di Foggia e presidente della Fondazione Apulia Felix , Stefano Pecorella, presidente del Parco Nazionale del Gargano e Saverio Russo, direttore del Dipartimento di Studi umanistici dell’ateneo foggiano.
Alle 21, poi, sarà la volta delle note jazz di Livio Minafra in concerto.
Domani  ancora all’insegna del jazz con la presentazione del libro di Stefano Zenni, "Storia del jazz in una prospettiva globale" (alle 17) e l’incontro "Una storia pugliese: Orsara Jazz" (alle 19); per chiudere, in serata spazio al duo composto dal bassista degli Area e celebrato contrabbassista Ares Tavolazzi e dalla cantante jazz partenopea Maria Pia De Vito. Sabato, dopo la visita al santuario di San Michele Arcangelo, sito patrimonio mondiale dell’umanità, spazio alla voce di Ilaria Patassini, in arte Pilar.
Sarà dunque Moni Ovadia a chiudere in bellezza la rassegna, domenica 30 dicembre, con il progetto speciale "Prapatapumpapumpapà, padrone mio ti voglio arricchire" dedicato a Matteo Salvatore, già ispiratore dello spettacolo "Il Bene mio"  (regia di Cosimo Damiano Damato) andato in scena il 10 febbraio scorso al teatro Petruzzelli, dove lo stesso Ovadia insieme a Lucio Dalla e a una ensemble di altri grandi nomi della musica italiana ricordavano in musiche e testi la straordinaria avventura di vita del cantastorie garganico. 
"Prapatapumpapumpapà, padrone mio ti voglio arricchire" è prodotto da Promo Music e Festambiente Sud, Parco nazionale del Gargano e Fondazione Apulia Felix (mise en espace di Cosimo Damiano Damato) e racconta le gesta artistiche del cantore di Apricena attraverso un monologo scritto (tratto anche  dai ricordi dell’amico Renzo Arbore) da Damato con Raffaele Nigro e Ovadia, che vestirà i panni di narratore e cantante di capolavori della musica di Matteo Salvatore, riarrangiata per l’occasione dalla violinista e cantante H.E.R. e dalla sua band Famenera. 
Biglietti su www.bookingshow.com o presso l'edicola Lo Scarabocchio a Monte Sant'Angelo (info 0884.56.22.99 e 347.854.92.70).
Livio Minafra, giovane compositore e pianista barese già premio Top Jazz nel 2005, 2008 e 2011; Stefano Zenni, noto musicologo, docente universitario di storia del jazz, nonché conduttore di Radiotre e premio Grammy per le migliori note di copertina; Ares Tavolazzi, bassista degli Area; Pilar, autrice e interprete romana che sposa la canzone d'autore con i suoni della tradizione popolare; Moni Ovadia, scrittore, regista, musicista e drammaturgo, tra gli artisti più eclettici in Italia, che porterà in anteprima nazionale una pièce omaggio a Matteo Salvatore, primo vero cantore popolare della miseria e della povertà nel Mezzogiorno. 
Sono questi i nomi illustri che a partire da oggi il Salone delle Clarisse di Monte Sant'Angelo ospiterà in occasione della seconda edizione di FestambienteSud Winter, la sessione invernale del festival targato Legambiente, e appartenente alla rete 5FFS, tra i più seguiti delle estati garganiche.
IL PROGRAMMA. Si parte oggi, alle 18.30, con il convegno a ingresso libero "La cultura è movimento" (il tema che caratterizza l'intera edizione, come dimostrano le visite guidate e i pacchetti turistici, previsti nel ricco menù di eventi, che verranno presentati in occasione dell'incontro). Al seminario di studi discuteranno dello stato della cultura italiana e delle connessioni tra turismo, eventi e beni culturali Antonio Di Iaso, sindaco di Monte Sant’Angelo, Giuliano Volpe, rettore dell'Università di Foggia e presidente della Fondazione Apulia Felix , Stefano Pecorella, presidente del Parco Nazionale del Gargano e Saverio Russo, direttore del Dipartimento di Studi umanistici dell’ateneo foggiano.
Alle 21, poi, sarà la volta delle note jazz di Livio Minafra in concerto.
Domani ancora all’insegna del jazz con la presentazione del libro di Stefano Zenni, "Storia del jazz in una prospettiva globale" (alle 17) e l’incontro "Una storia pugliese: Orsara Jazz" (alle 19); per chiudere, in serata spazio al duo composto dal bassista degli Area e celebrato contrabbassista Ares Tavolazzi e dalla cantante jazz partenopea Maria Pia De Vito.
Sabato, dopo la visita al santuario di San Michele Arcangelo, sito patrimonio mondiale dell’umanità, spazio alla voce di Ilaria Patassini, in arte Pilar.
MONI OVADIA OMAGGIA MATTEO SALVATORE. Sarà dunque Moni Ovadia a chiudere in bellezza la rassegna, domenica 30 dicembre, con il progetto speciale "Prapatapumpapumpapà, padrone mio ti voglio arricchire" dedicato a Matteo Salvatore, già ispiratore dello spettacolo "Il Bene mio"  (regia di Cosimo Damiano Damato) andato in scena il 10 febbraio scorso al teatro Petruzzelli, dove lo stesso Ovadia insieme a Lucio Dalla e a una ensemble di altri grandi nomi della musica italiana ricordavano in musiche e testi la straordinaria avventura di vita del cantastorie garganico. "Prapatapumpapumpapà, padrone mio ti voglio arricchire" è prodotto da Promo Music e Festambiente Sud, Parco nazionale del Gargano e Fondazione Apulia Felix (mise en espace di Cosimo Damiano Damato) e racconta le gesta artistiche del cantore di Apricena attraverso un monologo scritto (tratto anche  dai ricordi dell’amico Renzo Arbore) da Damato con Raffaele Nigro e Ovadia, che vestirà i panni di narratore e cantante di capolavori della musica di Matteo Salvatore, riarrangiata per l’occasione dalla violinista e cantante H.E.R. e dalla sua band Famenera. Biglietti su www.bookingshow.com o presso l'edicola Lo Scarabocchio a Monte Sant'Angelo (info 0884.56.22.99 e 347.854.92.70).

di Redazione 


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