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UN PIZZICO DI DE GREGORI (NELLA BAND). Torna “I 4 elementi”, questa sera, martedì 20 marzo al Ristorante Aqva di Foggia: di scena un songwriter importante, britannico anche se a lungo protagonista sulla scena americana, paragonato a Rod Stewart e Steve Forbert. James Maddock torna in Italia per presentare il suo nuovissimo disco, “Insanity vs Humanity”, accompagnato da una super band tutta italiana con Massimiliano Malavasi alla batteria, Alex Valle alle chitarre, mandolino e pedal steel e Guido Guglielminetti, questi ultimi due rispettivamente chitarrista e bassista/band leader di Francesco De Gregori.
L’ARRIVO A NEW YORK. Nato e cresciuto a Leicester, in Inghilterra, Maddock arriva New York per seguire l’amore: la città però, presto lo conquista, tanto da entrare nella scrittura delle sue composizioni come un vero e proprio personaggio. Nel 2000 è il leader della band “Wood” con cui realizza l’album Songs from Stamford Hill che gli permette di firmare un contratto con la Columbia Records. Il singolo del disco "Stay You" entra in classifica e viene incluso nella colonna sonora della fortunata serie televisiva Dawson’s Creek. Maddock inizia a suonare dal vivo al fianco di personaggi come Paula Cole, Train e Susan Tedeschi. Si chiude la parentesi con gli Wood così come la storia d’amore con la ragazza americana e Maddock si rifugia nel Lower East Side, lontano dai palchi e senza incidere dischi per diversi anni. Il 2009 è l’anno del grande ritorno per il suo primo album solista dal titolo Sunrise on Avenue C che riceve prestigiosi premi e riconoscimenti come i NY Music Awards.
BRUCE SPRINGSTEEN. Maddock e la sua band suonano spesso dal vivo, soprattutto in un locale cult del Village, Il Rockwood Music Hall. Durante uno di questi live avviene l’incontro con David Immerglück, chitarrista della rock band di fama mondiale Counting Crows oltre che dei Camper Van Bethoven e di John Hiatt. Immerglück e Maddock iniziano a frequentarsi e a suonare spesso insieme: il disco intitolato “Jimmy & Immy”, registrato dal vivo al Rockwood Music Hall, testimonia il feeling eccezionale tra questi due musicisti. Con il leader della band irlandese Waterboys, Mike Scott, Maddock realizza il disco Wake Up and Dream, pubblicato nel 2011. È questo il disco della consacrazione per il rocker di Leicester che si ritaglia un ruolo da protagonista nel panorama del songwriting mondiale, condividendo anche con Bruce Springsteen la carovana del “Light of Day” (Info: Ristorante Aqva, Mirage Village, Via Camporeale km 1,200 – Foggia; tel. 329.80.40.437. 0881. 65.20.23).
“Aqva Mood” torna sulla "terra" con il terzo elemento: James Maddock
Il concerto del songwriter britannico
Dopo il blues-rock di Bob Malone e il jazz newyorchese di Jason Miles, rispettivamente “il fuoco” e “l’acqua” della rassegna, “Acqua Mood” cala il terzo elemento, Jason Maddock, la “terra”.
UN PIZZICO DI DE GREGORI (NELLA BAND). Torna “I 4 elementi”, questa sera, martedì 20 marzo al Ristorante Aqva di Foggia: di scena un songwriter importante, britannico anche se a lungo protagonista sulla scena americana, paragonato a Rod Stewart e Steve Forbert. James Maddock torna in Italia per presentare il suo nuovissimo disco, “Insanity vs Humanity”, accompagnato da una super band tutta italiana con Massimiliano Malavasi alla batteria, Alex Valle alle chitarre, mandolino e pedal steel e Guido Guglielminetti, questi ultimi due rispettivamente chitarrista e bassista/band leader di Francesco De Gregori.
L’ARRIVO A NEW YORK. Nato e cresciuto a Leicester, in Inghilterra, Maddock arriva New York per seguire l’amore: la città però, presto lo conquista, tanto da entrare nella scrittura delle sue composizioni come un vero e proprio personaggio. Nel 2000 è il leader della band “Wood” con cui realizza l’album Songs from Stamford Hill che gli permette di firmare un contratto con la Columbia Records. Il singolo del disco "Stay You" entra in classifica e viene incluso nella colonna sonora della fortunata serie televisiva Dawson’s Creek. Maddock inizia a suonare dal vivo al fianco di personaggi come Paula Cole, Train e Susan Tedeschi. Si chiude la parentesi con gli Wood così come la storia d’amore con la ragazza americana e Maddock si rifugia nel Lower East Side, lontano dai palchi e senza incidere dischi per diversi anni. Il 2009 è l’anno del grande ritorno per il suo primo album solista dal titolo Sunrise on Avenue C che riceve prestigiosi premi e riconoscimenti come i NY Music Awards.
BRUCE SPRINGSTEEN. Maddock e la sua band suonano spesso dal vivo, soprattutto in un locale cult del Village, Il Rockwood Music Hall. Durante uno di questi live avviene l’incontro con David Immerglück, chitarrista della rock band di fama mondiale Counting Crows oltre che dei Camper Van Bethoven e di John Hiatt. Immerglück e Maddock iniziano a frequentarsi e a suonare spesso insieme: il disco intitolato “Jimmy & Immy”, registrato dal vivo al Rockwood Music Hall, testimonia il feeling eccezionale tra questi due musicisti. Con il leader della band irlandese Waterboys, Mike Scott, Maddock realizza il disco Wake Up and Dream, pubblicato nel 2011. È questo il disco della consacrazione per il rocker di Leicester che si ritaglia un ruolo da protagonista nel panorama del songwriting mondiale, condividendo anche con Bruce Springsteen la carovana del “Light of Day” (Info: Ristorante Aqva, Mirage Village, Via Camporeale km 1,200 – Foggia; tel. 329.80.40.437. 0881. 65.20.23).
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