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AGIVA A BORDO DELLA BICI. Le indagini sono partite dalle denunce sporte dalle vittime, svolgendo mirati servizi di controllo del territorio al fine di identificare i soggetti dediti a tale tipo di reato. A quanto si apprende anche dalle immagini video, l’uomo era solito agire a bordo della propria bicicletta, accostandosi alle auto in sosta e derubandole di un bagaglio, talora aprendo il portabagagli, talaltra forzando lo sportello della vettura.
CONDOTTA IMPUNITA. Dalla visione delle immagini delle telecamere posizionate nei luoghi dove erano stai commessi i furti e dalla loro comparazione, è emersa tutta la spregiudicatezza dell’uomo, tanto da far ritenere che lo stesso avesse maturato l’intima convinzione che la sua condotta potesse restare impunita, nonostante i furti di computer, tablet, borse lavoro e altro che avvenivano danneggiando gravemente i veicoli. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia.
Arrestato il “ladro ciclista”: svaligiava le auto in sosta
Nella giornata di ieri, gli agenti della Polizia di Stato della Sezione Antirapina della Squadra Mobile della Questura di Foggia hanno tratto in arresto su ordine di esecuzione di misura cautelare in carcere Giuseppe Longo, per diversi furti su autovettura.
AGIVA A BORDO DELLA BICI. Le indagini sono partite dalle denunce sporte dalle vittime, svolgendo mirati servizi di controllo del territorio al fine di identificare i soggetti dediti a tale tipo di reato. A quanto si apprende anche dalle immagini video, l’uomo era solito agire a bordo della propria bicicletta, accostandosi alle auto in sosta e derubandole di un bagaglio, talora aprendo il portabagagli, talaltra forzando lo sportello della vettura.
CONDOTTA IMPUNITA. Dalla visione delle immagini delle telecamere posizionate nei luoghi dove erano stai commessi i furti e dalla loro comparazione, è emersa tutta la spregiudicatezza dell’uomo, tanto da far ritenere che lo stesso avesse maturato l’intima convinzione che la sua condotta potesse restare impunita, nonostante i furti di computer, tablet, borse lavoro e altro che avvenivano danneggiando gravemente i veicoli. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia.
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di Redazione
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