Stampa questa pagina

Rapina a casa di un anziano disabile, due arresti 

L'episodio registrato a Margherita di Savoia

Hanno un volto i responsabili della rapina in un'abitazione di Margherita di Savoia perpetrata lo scorso 22 marzo, quando due persone avevano fatto irruzione nella casa di un anziano disabile, privo degli arti inferiori. Si tratta di Emanuele Riondino, classe '89, e Giuseppe Marrano, classe '83, entrambi pregiudicati, con il primo già sottoposto agli arresti domiciliari per altri reati.

LA VICENDA. Quella notte i due, dopo aver forzato una finestra, si erano introdotti nell’abitazione posta al piano terra, ma l’anziano, svegliato dai rumori, si era messo a urlare. I malfattori, preoccupati che le grida dell’uomo potessero attirare i vicini di casa, lo avevano colpito alla testa con un oggetto contundente e, in tutta fretta, si erano impossessati del solo portafogli della vittima, per poi darsi alla fuga. Il caso ha voluto che il gesto inconsulto dei due non portasse a conseguenze ben più gravi: la vittima, infatti, sottoposta alle cure dei sanitari, aveva riportato solo delle contusioni e delle escoriazioni al cranio.

GLI ARRESTI. Al termine degli accertamenti di rito, Riondino è stato associato presso la Casa Circondariale di Foggia, mentre Marrano è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Entrambi dovranno rispondere di rapina pluriaggravata e lesioni personali, mentre Riondino dovrà rispondere anche del reato di evasione.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload