Donne in rete, dopo il furto parte la raccolta fondi per sostenere l'associazione
Solo due giorni dopo l'inaugurazione della nuova "casa", il 26 maggio ignoti hanno scardinato le porte della sede dell’associazione Donne in Rete e quella di Matilda Editrice, site in due locali contigui in Via Guerrieri a Foggia. (Leggi: Furto alla sede di Donne in Rete e Matilda Editrice, era stata appena inaugurata). Ora, arriva una campagna in sostegno dell'associazione.
LA CAMPAGNA. I ladri - spiegano dall'associazione nella campagna partita sul web - hanno trovato un po’ di soldi devoluti da socie e sostenitori/trici, alcuni oggetti come stereo, macchinetta del caffè, aspirapolvere e le magliette e le spillette che avremmo dovuto offrire per le donazioni.
L'attività dell'Associazione Donne in Rete, in tema di contrasto alle discriminazioni e alla violenza contro le donne, viene portata avanti da un gruppo che non solo dedica a ciò tempo libero e impegno ma che continuamente si 'tassa' per poter portare avanti importanti iniziative, tra cui l'ultima è Disamorex, salvavita contro la violenza. E nuove iniziative sono in fase di progettazione, nuovi incontri con i/le giovani, nuove attività di formazione.
Insomma, l'Associazione ci mette impegno e passione, ma se deve occupare tutto il tempo disponibile a trovare soluzioni per provvedere alle spese vive rimane ben poco tempo da dedicare a tutte le attività che si desiderano fare. Dunque - concludono - sarà gradito qualsiasi aiuto per non frenare l'operato dell'Associazione e dare nuova energia ai nuovi progetti. (La campagna è attiva a questo link).
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