Anche la sezione Aia di Foggia piange Stefano Farina: "Grande maestro di vita e di sport"
L'ex internazionale, scomparso a 54 anni
Poco più di due mesi fa, è stato ospite a Foggia, città alla quale era legato uno dei ricordi arbitrali più belli: il suo esordio in serie A, nel gennaio 1995, avvenne infatti allo Zaccheria per Foggia – Reggiana 1-0 (rete di Bucaro). Ora, però, il mondo del calcio piange la scomparsa di Stefano Farina. Cinquantaquattro anni, appartenente alla sezione di Novi Ligure, ex arbitro internazionale e designatore Can B, Farina lascia la moglie e un figlio.
IL RICORDO. “Il Presidente della Sezione AIA Foggia, Antonello Di Paola, insieme ai componenti del Consiglio Sezionale, anche a nome di tutti gli Arbitri foggiani, esprime alla famiglia di Stefano profondo cordoglio e vicinanza”, si legge sul sito ufficiale della sezione Aia. Di Paola ha voluto anche dedicare un pensiero personale su Twitter: “Esprimo cordoglio e tanta amarezza per la perdita di Stefano Farina; la sezione di Foggia lo ricorda come grande maestro di vita e di sport”. La Figc gli renderà omaggio con un minuto di silenzio disposto su tutti i campi.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.