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Cerignola, dagli Stati generali delle Politiche sociali i progressi e le istanze a sostegno dei più deboli

La video-intervista agli organizzatori, Rino Pezzano e Costanzo Cascavilla

Si è conclusa nella tarda mattinata di oggi la due giorni dedicata agli Stati generali delle Politiche sociali tenutasi a Cerignola presso l’Oasi di Claire (LEGGI QUI).

REGIONI A CONFRONTO. Un grande convegno (moderato dal caporedattore del Tgr Puglia, Attilio Romita) che ha ospitato i rappresentanti delle Istituzioni e del Terzo settore di 4 regioni del centro e sud-Italia (Puglia, Campania, Molise e Marche) per un confronto sullo stato dell’arte delle Politiche sociali, con l’obiettivo di condividere esperienze virtuose, buone pratiche, ma anche istanze, necessità e gap ancora da colmare per migliorare, mettendoli sempre più a sistema, i servizi dedicati ai soggetti svantaggiati.

I TEMI AFFRONTATI. Dalla battaglia (con l’istituzione di un tavolo di confronto permanente) per la stabilizzazione degli operatori del Terzo settore alla necessità di affidare a figure tecniche la progettazione delle Politiche sociali e socio-sanitarie regionali, temi affrontati da Marina Marinari (sociologa e project manager, nonché coordinatrice del Centro antiviolenza di uno degli Ambiti territoriali della Campania); dalle più efficaci formule consortili, aziendali e amministrative, previste dalla nuova legislazione per lo sviluppo dei Piani sociali di zona, che hanno portato a esperienze fortemente produttive come quelle del Consorzio-Ambito territoriale di Francavilla Fontana e del Consorzio-Servizi sociali di Poggiardo, illustrate dai rispettivi direttori Gianluca Budano e Rossano Corvaglia, alle incongruenze e alla distanze, sviscerate da Vincenzo De Marco (responsabile dell’Ambito territoriale di Campobasso), ancora troppo presenti tra il sistema socio-sanitario e il settore delle Politiche sociali; per arrivare anche alla trattazione effettuata da Gabriella Beccaceci (dell’Agenzia regionale sanitaria delle Marche) dell’ultimo sisma in centro-Italia dove l'attivazione del Soi (Sala operativa integrata) costituito da operatori sociali, socio-sanitari e medici ha permesso l’immediata ricollocazione di quasi 700 anziani non auto-sufficienti rimasti senza tetto: tutto questo e molto altro, con l’intervento di ben 40 rappresentanti delle regioni invitate al convegno, sono stati gli Stati Generali delle Politiche sociali, in cui sono emersi anche i notevoli progressi effettuati dagli Ambiti territoriali della Provincia di Foggia, in primis quello di Cerignola.

LA VIDEO-INTERVISTA. Nella video-intervista a corredo, la sintesi e il bilancio su questi temi da parte degli organizzatori della due giorni, Rino Pezzano e Costanzo Cascavilla.

di Fabrizio Sereno


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