Cerignola, nuove minacce al sindaco Metta: per lui una busta con proiettile
Ritrovata nel magazzino di Poste Italiane. A darne notizia il consigliere Rino Pezzano
Una busta con proiettile indirizzata al sindaco di Cerignola, Franco Metta, e giacente nel magazzino di Poste Italiane. E non è neppure la prima volta che il primo cittadino della città ofantina, avvocato penalista, diventa obiettivo di intimidazioni del genere.
LA NOTA DI PEZZANO. A dare notizia di quest'ultimo preoccupante episodio è il consigliere comunale di maggioranza, Rino Pezzano, che, in una nota, ha scritto quanto segue: "Auspico che il clima in città si rassereni. Ed è dovere di tutti contribuire a che ciò avvenga, isolando le frange più aggressive. Una necessità non più procrastinabile o la situazione rischia di sfuggirci di mano. Minacce così gravi non possono essere tollerate né vanno sottovalutate, tanto più se dirette contro un primo cittadino. Al sindaco Metta va la mia personale solidarietà. Questi vili gesti vanno condannati nettamente dalla città e dai suoi rappresentanti, ad ogni livello, senza se e senza ma. Mi auguro che gli inquirenti possano fare rapida chiarezza sull’accaduto”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.