Cinema, “Sulla mia pelle” non sarà nemmeno a Foggia: peccato per il "carabiniere" Roberto Galano
Nel film su Stefano Cucchi, anche l’attore foggiano
Il film che racconta gli ultimi sette giorni di vita di Stefano Cucchi, “Sulla mia pelle”, diretto dal regista Alessio Cremonini e presente nella sezione “Orizzonti” al Festival di Venezia, non vedrà neanche le sale di Foggia: da ieri, data di uscita ufficiale, il film è distribuito sull’ormai nota piattaforma di Netflix, motivo per cui le principali associazioni di categoria hanno scelto di “boicottare” la pellicola – pochissime, in tutta Italia, le sale che hanno deciso in modo contrario.
MULTISALA. Una notizia ormai acquisita, in realtà, che ha interessato ovviamente anche le Multisala del capoluogo dauno, unite, peraltro insieme alle altre sale indipendenti della città, nel non voler proiettare sui propri schermi un film disponibile, in contemporanea, anche su internet. Al di là della legittimità o meno di tale decisione, e senza entrare nel merito di un’avversione che forse, a lungo andare e in assenza di una regolamentazione certa in materia di distribuzione online, potrebbe di fatto risultare vana, il pubblico foggiano ha un motivo in più per rammaricarsi di non poter vedere al cinema il film in questione.
IL CARABINIERE FOGGIANO. Ad interpretare, infatti, uno dei cinque carabinieri coinvolti nella morte del giovane geometra romano (rinviati a giudizio nel luglio del 2017), è l’attore foggiano Roberto Galano, direttore artistico della compagnia del Teatro dei Limoni. Una parte che, vicenda alla mano, sarebbe tutt’altro che secondaria, se è vero com’è stato dimostrato che Cucchi – interpretato dall’attore Alessandro Borghi – ha trovato effettivamente la morte durante la custodia cautelare a Regina Coeli, a seguito del fermo per droga che lo ha riguardato il 15 ottobre del 2009 – è cosa acquisita, al di là dei processi ancora in atto, che il giovane abbia subito violenza da parte di terzi, fino alla morte del 22 ottobre.
UN CAST IMPORTANTE E UNA “PROMESSA” DELLA LUCKY RED. Una storia di cronaca giudiziaria che da anni divide l’Italia e che, attraverso la distribuzione consueta nelle sale, a Foggia come in tutta Italia, avrebbe di certo ottenuto una risonanza maggiore, grazie anche ad un cast importante che, oltre a Borghi, è impreziosito dalla presenza di Jasmine Trinca e Max Tortora. Secondo le ultime indiscrezioni, infine, allo scopo di opporsi alla decisione delle associazioni di categoria, pare che la casa di produzione, Lucky Red, abbia annunciato proiezioni gratuite in tutta Italia. E se la misura dovesse riguardare anche la città di Foggia, il pubblico locale avrebbe un motivo in più per guardare il film…
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