Cittadella dell’economia a Foggia, il ministro latita: Delrio snobba e diserta l’inaugurazione
“È del tutto ovvio che si tratti anche di una conferma al massimo livello della partecipazione e dell’attenzione con cui il Governo tutto segue le vicende del nostro territorio e del Mezzogiorno più in generale". Viene da sorridere a leggere, ora, la parte finale del comunicato del sottosegretario foggiano, Ivan Scalfarotto, nell’annunciare entusiasticamente la presenza del ministro Delrio all’inaugurazione della Cittadella dell’economia di Foggia.
L’ASSENZA. Perché stamattina Delrio ha bucato, snobbato, disertato – scegliete voi il termine migliore – l’appuntamento istituzionale. E le parole di Scalfarotto suonano ora come un boomerang nell’approccio con il Mezzogiorno di un governo, il cui massimo rappresentante - va ricordato – ha preferito la finale tutta italiana Vinci-Pennetta agli Us Open piuttosto che presenziare all’apertura della Fiera del Levante di Bari. Per il Ministero presente il sottosegretario Del Basso De Caro, oltre alla nutrita presenza regionale (a cominciare dal governatore Emiliano) e la folta rappresentanza locale. Ma può bastare a salvare l'inaugurazione dal flop?
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