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NEL GARAGE. I Carabinieri della Stazione di Cerignola, avendo appreso che l’uomo non aveva mai smesso la sua attività illecita, dopo numerosi servizi di osservazione non hanno individuato in un garage vicino alla sua abitazione il luogo dove deteneva le sue scorte di cocaina. La scoperta si è rivelata corretta: nei giorni scorsi, nel corso di una perquisizione presso la sua abitazione, i militari non hanno trovato le chiavi di quel garage, all’interno del quale hanno poi scoperto ben 120 grammi di cocaina, in parte già suddivisa in dosi e pronta per lo spaccio, ed in parte, quella più consistente, ancora in pietra, e quindi da “tagliare”, processo mediante il quale la quantità delle dosi da vendere sarebbe quantomeno raddoppiato.
15MILA EURO. Lo stupefacente, del valore stimato intorno ai 15.000 euro, è quindi stato posto sotto sequestro unitamente a due bilancini di precisione e a 500 euro, sulla cui provenienza l'uomo, che non svolge alcuna attività lavorativa, non ha saputo dare alcuna spiegazione. Su disposizione del P.M. di turno, inoltre, è stato sottoposto agli arresti domiciliari e, a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, celebrata nella giornata di ieri, sono stati riconfermati gli arresti domiciliari, in atteso che ci sia il Processo che lo vedrà imputato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina.
Cocaina purissima in garage: un arresto
15mila euro di droga sequestrata
Un nuovo arresto per il pregiudicato Vito Colella, ancora una volta ad opera dei Carabinieri di Cerignola e sempre per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. Da ultimo, infatti, era stato arrestato nell’aprile dell’anno passato quando, unitamente ad un complice, era stato sorpreso subito dopo a cedere della cocaina ad un assuntore.
NEL GARAGE. I Carabinieri della Stazione di Cerignola, avendo appreso che l’uomo non aveva mai smesso la sua attività illecita, dopo numerosi servizi di osservazione non hanno individuato in un garage vicino alla sua abitazione il luogo dove deteneva le sue scorte di cocaina. La scoperta si è rivelata corretta: nei giorni scorsi, nel corso di una perquisizione presso la sua abitazione, i militari non hanno trovato le chiavi di quel garage, all’interno del quale hanno poi scoperto ben 120 grammi di cocaina, in parte già suddivisa in dosi e pronta per lo spaccio, ed in parte, quella più consistente, ancora in pietra, e quindi da “tagliare”, processo mediante il quale la quantità delle dosi da vendere sarebbe quantomeno raddoppiato.
15MILA EURO. Lo stupefacente, del valore stimato intorno ai 15.000 euro, è quindi stato posto sotto sequestro unitamente a due bilancini di precisione e a 500 euro, sulla cui provenienza l'uomo, che non svolge alcuna attività lavorativa, non ha saputo dare alcuna spiegazione. Su disposizione del P.M. di turno, inoltre, è stato sottoposto agli arresti domiciliari e, a seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, celebrata nella giornata di ieri, sono stati riconfermati gli arresti domiciliari, in atteso che ci sia il Processo che lo vedrà imputato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina.
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di Redazione
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