Cagnano: con un coltello la aggredisce al volto e al collo, davanti agli occhi del neonato
La giovane donna, sua convivente, ha trovato il coraggio di denunciarlo
All'ennesima violenta minaccia ha trovato il coraggio di denunciare: la giovane vittima, temendo per la sua vita e soprattutto per quella del suo bambino appena partorito, al culmine dell’ennesimo litigio, sfuggita ad una violenta aggressione nel corso della quale era stata più volte colpita al volto ed al collo, si è rivolta ai carabinieri, raccontando i soprusi e le violenze che era stata costretta a subire durante il periodo di convivenza.
IL RITROVAMENTO DEL COLTELLO. A seguito della denuncia della vittima, i carabinieri sono intervenuti presso la l'abitazione della coppia, rinvenendo, nel corso della perquisizione, il coltello utilizzato dal giovane poco prima per minacciare e colpire la sua convivente, procurandole delle lesioni.
GRAVI INDIZI DI COLPEVOLEZZA: L'ARRESTO. La ricostruzione dettagliata dei fatti denunciati ed i riscontri immediatamente raccolti dai carabinieri della stazione di Cagnano Varano hanno permesso di raccogliere seri indizi di colpevolezza a carico di Anthony Lombardi, il quale è stato arrestato con l'accusa di minaccia aggravata, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia nei confronti della sua convivente, anche lei 18enne: ora Lombardi è nel carcere di Foggia.
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