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Un concerto al Teatro Giordano per raccogliere fondi per il dormitorio di Sant'Alfonso

Tra gli ospiti Mario Salvatore e i Musicomio

L'orgoglio del Sud e la grande tradizione canora partenopea saranno i protagonisti della serata musicale di beneficenza in programma domenica 27 maggio, alle 20, al Teatro Umberto Giordano di Foggia, organizzata dall'Associazione Sant'Alfonso Onlus presieduta da Padre Luigi Martella.

NAPOLI. Ad aprire lo spettacolo sarà Mario Salvatore in "Così cantava Napoli - Le canzoni dell'anima meridionale". Cantante foggiano, figlio di genitori napoletani, è considerato dalla critica specializzata uno degli interpreti più autentici del panorama musicale partenopeo. Il suo progetto ripercorre la storia della canzone classica napoletana. Canta Napoli anche Barbara Buonaiuto, un'altra voce d'autore e grande interprete della musica partenopea in concerto. Ha esportato la napoletanità in tutto il mondo e il suo repertorio spazia dai classici napoletani alla black music, al soul e al jazz.

GLI OSPITI. Special guest i Musicomio, la Vocal Band rivelazione della musica italiana emergente composta da Checco Occulto, Miriana Fabozzi, Mario Pio Coda, reduci dal successo di Emigratis3, e Rosalba Santoro, folk singer, vibrante interprete di autori della musica popolare meridionale come il cantastorie di Apricena Matteo Salvatore. In chiusura si esibirà la Corale Sant'Alfonso, la formazione della parrocchia redentorista, diretta da Rosaria Curcetti.

LA SERATA. Presenta la giornalista Mariangela Mariani.   La direzione artistica dell'evento è affidata ad Antonio Zanni.  Hanno contribuito alla realizzazione dell'evento Guzzetti Gianpaolo e Stefano s.s.a., Metropol srl, Confesercenti p.m.i. Foggia e Coldiretti Foggia.
È possibile ritirare gli inviti direttamente al Teatro Giordano di Foggia domenica mattina o prima dello spettacolo fino ad esaurimento dei posti disponibili.

LA RACCOLTA FONDI . I fondi raccolti saranno destinati a finanziare il Dormitorio per i senza fissa dimora della Parrocchia di Sant'Alfonso de' Liguori di Foggia. Nel 2017 hanno dimorato presso il dormitorio 386 maschi. Buona parte di loro provengono dall'Africa, area del Maghreb (146), seguono europei originari dell'est (67), africani sub-sahariani (65) e asiatici (8). Gli Italiani transitati dal dormitorio sono 48. Tanti sono gli ospiti sotto i 60 anni, tutti impegnati alla ricerca di un lavoro. Gli over 60 solitamente sono ammalati e privi di mezzi di sostentamento. Il dormitorio, oltre alle camere, è provvisto dei servizi necessari (docce e toilette, riscaldamento e raffrescamento) per accogliere ventidue ospiti. Gli indigenti raggiungono il dormitorio grazie ad un servizio navetta. Diciannove operatori, con mansioni specifiche (accoglienza, portierato notturno, pulizie, distribuzione colazione, trasporto), sono impegnati nella gestione del dormitorio.

LA ONLUS. L'associazione "S. Alfonso Onlus" si è costituita il 29 maggio 2016, per volontà del parroco. L'associazione gestisce il dormitorio e collabora strettamente con la Caritas Diocesana di Foggia, da cui riceve fondi che quest'ultima ottiene dal Comune, grazie a una convenzione in cui si impegna a offrire alloggio e vitto ai poveri della città; con i "Fratelli della Stazione" che, in qualità di operatori di strada, intercettano i poveri per segnalare loro le possibilità messe a disposizione dall'Associazione; con la Fondazione "Banca dei Monti Uniti", che finanzia l'attività del dormitorio; Rotary club, che sostiene con donazioni le altre attività dell'Associazione; Servizio Politiche Sociali del Comune di Foggia, che eroga dei contributi per la gestione del dormitorio, oltre a indirizzare persone indigenti ai servizi di accoglienza gestiti dall'Associazione.

LE ATTIVITA'. L'impegno dell'Associazione Sant'Alfonso Onlus è rivolto anche ai giovanissimi provenienti da famiglie indigenti, circa un centinaio, inseriti in attività sportive e ludiche (scuola di calcio, parco giochi, giochi estivi) utilizzando strutture parrocchiali. Ad animare le attività sono quattro adulti per la scuola calcio e varie coppie di genitori per il parco giochi. La scuola calcio ha registrato nel 2017 trentadue iscritti. I ragazzi hanno un'età compresa tra gli 8 e i 12 anni. Il parco giochi, nel 2017, ha avuto un'affluenza di un migliaio di bambini sotto i dieci anni, residenti nella parrocchia.

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di Redazione 


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