Davanti a una scuola, si abbassa i pantaloni e mostra i genitali alle mamme degli alunni
A Trinitapoli, poi aggredisce con coltello i carabinieri
Negli ultimi due giorni, i Carabinieri della Compagnia di Cerignola, in una serie di controlli e di operazioni, hanno tratto in arresto sei persone e ne hanno deferito in stato di libertà altre due, tra Cerignola e Trinitapoli.
NEI PRESSI DELLA SCUOLA. Il primo a finire in manette è stato un incensurato, Mirko Di Troila, classe '74. In particolare, gli uomini della locale Stazione nella giornata di giovedì erano stati avvisati che un uomo, dinanzi a una scuola materna a Trinitapoli, si era abbassato i pantaloni mostrando i genitali ad alcune mamme che avevano appena lasciato i figli a scuola. Fortunatamente i bimbi erano già all’interno della struttura scolastica, e quindi non si sono trovati davanti alla scena raccapricciante.
IL COLTELLO. I militari hanno avvicinato l’uomo, che, estratto un coltello, si è dimenato per evitare il controllo, ferendo lievemente il Comandante della Stazione, che comunque, insieme a un altro carabinieri, è riuscito a bloccarlo e ammanettarlo. Su disposizione del P.M. di turno l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Foggia e dovrà rispondere di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e porto d’arma bianca. Sono ancora in corso le indagini – spiegano gli inquirenti - per verificare se abbia posto in essere comportamenti analoghi anche davanti a bambini.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.