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Davide “il puro” a Lucera e San Severo: mini-tour di Capitanata per la scrittrice Valeria Caravella

Un “puro”, un “senza sesso”. Uno che scrive le sue memorie a 15 anni, raccontando la sua adolescenza – crudele, dolce, leggera e stravagante – da una baraccopoli del Sud, in prima persona, circondato da personaggi bizzarri. È il protagonista della sorprendente opera prima di Valeria Caravella, giovane scrittrice foggiana che, stasera e sabato 24 marzo, sarà rispettivamente nelle librerie Kub:lai di Lucera e Orsa Minore di San Severo.

UNA SCRITTURA IRONICA. Di scena, il romanzo “Il maggiore dei beni” dell’ambiziosa e giovanissima casa editrice – anch’essa foggiana, ma con distribuzione nazionale – Nowhere Books, di recente protagonista nell’area pugliese della Fiera Internazionale dell’Editoria di Milano, Tempo di Libri, con i propri titoli e con un progetto letterario sperimentale di prossima pubblicazione. Un piccolo tour in Capitanata che, più in là, si arricchirà anche di altre location e che, come detto, comincia con la presentazione di questa sera, mercoledì 21 marzo, alle ore 19.30, negli spazi della libreria Ku:blai di Lucera (Via A. Gramsci 27). Una scrittura ironica, fortemente mimetica e “segnalata”, inoltre, su alcune pagine culturali e letterarie importanti, quella della giovane Valeria Caravella, nata a Foggia ma residente sul Gargano, a Vieste. Autrice che, dopo Lucera, è attesa anche nella storica libreria Orsa Minore di San Severo, sabato 24 marzo alle ore 19.30.

IL ROMANZO. Il maggiore dei beni è un romanzo di formazione, le memorie di un giovane la cui identità sessuale poco chiara, l’apparenza fisica ambigua e la personalità stravagante, comportano una serie di problemi relazionali che lo inducono a vivere gli anni dell’adolescenza come un tempo ultimo, nell’attesa di scoprire cosa ci sia dopo la morte che appare ai suoi occhi un’isola felice, la missione eroica per salvarsi da un presente monotono e a tratti faticoso. Un racconto divertente e delicato, profondo e mai pedante, popolato di personaggi bizzarri. Attratto da sempre dal mistero dell’aldilà, Davide trasforma la tragedia in idillio, in un luogo di pace e spensieratezza, di libertà assoluta. Non intende aspettare a lungo, solo alcune cose da sistemare e una promessa da mantenere, prima di compiere l’impresa… “Non diventare mai e poi mai un adulto, io voglio essere o vecchio o bambino”.

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di Redazione 


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