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LA “FINTA” RAPINA. Una donna, proprietaria di una tabaccheria, aveva dichiarato nei giorni scorsi di essere stata rapinata di 12mila Euro in contanti mentre stava andando in banca a versarli. Al termine di una serie di accertamenti, tuttavia, i Carabinieri hanno denunciato la commerciante per simulazione di reato.
IL RIMBORSO DELL'ASSICURAZIONE. Le indagini, infatti, hanno portato a scoprire che, negli anni scorsi e sempre nel periodo prossimo al Natale, la stessa donna aveva denunciato di aver subito delle rapine. Dopo aver constatato la non veridicità di quanto dichiarato dalla donna, i Carabinieri hanno poi ricostruito il metodo per truffare l’assicurazione. La donna aveva preso l'abitudine di spacciarsi per vittima di rapine e di richiederne poi l'indennizzo; in questo modo, arrotondava qualche migliaia di Euro in prossimità delle festività natalizie. Un “trucco” finito. Ora dovrà rispondere di simulazione di reato.
Ogni anno a Natale si spacciava vittima di rapine, tabaccaia denunciata dai Carabinieri
Anche quest'anno, in prossimità delle feste natalizie, aveva denunciato di essere stata rapinata di una grossa somma di denaro mentre si recava in banca per versarla ma questa volta il “trucco” non è andato a buon fine e, a ritrovarsi indagata, è ora lei.
LA “FINTA” RAPINA. Una donna, proprietaria di una tabaccheria, aveva dichiarato nei giorni scorsi di essere stata rapinata di 12mila Euro in contanti mentre stava andando in banca a versarli. Al termine di una serie di accertamenti, tuttavia, i Carabinieri hanno denunciato la commerciante per simulazione di reato.
IL RIMBORSO DELL'ASSICURAZIONE. Le indagini, infatti, hanno portato a scoprire che, negli anni scorsi e sempre nel periodo prossimo al Natale, la stessa donna aveva denunciato di aver subito delle rapine. Dopo aver constatato la non veridicità di quanto dichiarato dalla donna, i Carabinieri hanno poi ricostruito il metodo per truffare l’assicurazione. La donna aveva preso l'abitudine di spacciarsi per vittima di rapine e di richiederne poi l'indennizzo; in questo modo, arrotondava qualche migliaia di Euro in prossimità delle festività natalizie. Un “trucco” finito. Ora dovrà rispondere di simulazione di reato.
di Redazione
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