Stampa questa pagina

Foggia, il congresso di Sel viene sospeso per rissa, ma Vendola non lo sa

Il governatore: "Insulti e minacce? Colpa dei talk show"

Nichi Vendola ha trovato il colpevole della sospensione del congresso provinciale di Sel: la rissa sfiorata che ha causato il blocco dell’assemblea di sabato scorso a Foggia (e che rischia di costare il commissariamento al partito provinciale) è colpa dei “talk show”.
IL COMMENTO DI VENDOLA. Lo ha detto all’Ansa il governatore regionale, rispondendo da Lecce alle sollecitazioni sui fatti di sabato. ''Lo apprendo adesso – spiega meravigliato, nonostante siano passate oltre 36 ore quando viene interpellato -  e non lo sapevo. Evidentemente la passione politica a volte fa perdere i freni inibitori, effetto di una contesa politica che ha nei talk show il suo paradigma. Cercherò di capire meglio nelle prossime ore cosa sia successo''.
IPOTESI COMMISSARIAMENTO. Al governatore regionale dovranno riferire che all’assemblea si sono scontrate – è proprio il caso di dirlo – due fazioni, che si riconducevano l’una ad Alessandro Rendina  e l’altra a Domenico Rizzi. Il tentativo di mediazione di Sel Foggia, rappresentato da De Santis e Sisbarra, con la proposta di una “terza opzione” non è riuscito a sedare il congresso, dichiarato poi sospeso. Ora, si è in attesa delle decisioni da Bari, con il presidente Sel Vendola  che potrebbe optare per il commissariamento del partito. E non è roba da talk show...

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload