C'è un primo punto fermo nel procedimento sportivo a carico del Foggia calcio e di 37 tesserati tra dirigenti, calciatori e tecnici. A seguito del
deferimento della Procura dello scorso 15 maggio, il Tribunale Federale Nazionale ha infatti stabilito il giorno dell'udienza in cui si tratterà il caso. Si terrà il prossimo
22 giugno alle ore 10 presso la sede romana di via Campania.
LE CONVOCAZIONI. In queste ore i soggetti coinvolti stanno ricevendo le convocazioni. (
I NOMI DEI 37 DEFERITI). Il Foggia calcio, chiamato in causa per responsabilità diretta e oggettiva, sarà difeso dallo studio associato
Iudica-Carbone mentre il presidente
Lucio Fares ha preferito affidarsi al noto avvocato
Luigi Fischetti, foggiano di nascita ma trapiantato a Roma. L'ex parlamentare di Forza Italia,
Francesco Paolo Sisto difenderà
Roberto Dellisanti mentre, almeno sino ad ora, non hanno comunicato il nome dei loro legali i fratelli Sannella e i fratelli Curci. Il mister
Roberto De Zerbi e l'intero suo staff, così come l'ex direttore sportivo
Beppe Di Bari e i calciatori
Vacca, Sarno, Agnelli, Tito, Quinto, Mazzeo e Agazzi hanno invece affidato l'incarico all'avvocato Chiacchio.
L'UDIENZA. Le strategie degli avvocati difensori saranno importanti per la tempistica della decisione. Benchè possibile, non è detto infatti che nel corso della prima udienza saranno presi provvedimenti definitivi. Occorrerà verificare quante delle persone coinvolte presenteranno memorie difensive e se saranno chiesti approfondimenti istruttori. In quel caso, visto anche l'alto numero di soggetti accusati, potrebbe rendersi necessario rimandare il tutto a nuova udienza. L'unica certezza - e questo contribuirà a chiarire il futuro della società rossonera - è che saranno rese note, se presentate, le richieste della Procura Federale.