Accolta la sospensiva sulla mutualità, il Foggia respira: non dovrà sborsare, per ora, 2,2 milioni di euro
In attesa della sentenza più importante, il Foggia calcio tira intanto un sospiro di sollievo che vale (momentaneamente) 2,2 milioni di euro. Lo fa grazie alla decisione del Tribunale nazionale federale di accogliere la richiesta di sospensiva per il contestato provvedimento di esclusione del Foggia dalla ripartizione della mutualità destinata alle società della B.
LA DECISIONE. “Ritengo che il provvedimento sia stato di natura spropositata nei confronti della società. E mi dà fastidio ulteriormente perché il provvedimento è stato adottato a voto segreto, con maggioranza dei voti degli altri presidenti delle altre società”, aveva tuonato il commissario del Foggia, Nicola Giannetti in conferenza stampa. Ora la decisione: sospensiva accettata e decisione definitiva sul ricorso che avverrà il 6 luglio a Roma.
NELLA PRATICA. Ma cosa comporta concretamente questo slittamento? Da un punto vista pratico consentirà al Foggia di non dover sborsare, tra mancati introiti e rimborsi da effettuare, circa 2,2 milioni di euro. Una somma che avrebbe causato grossi problemi di liquidità alla società rossonera alle prese, peraltro, con le incombenze legate all'iscrizione al prossimo campionato. In attesa, come detto, della sentenza sulla richiesta di retrocessione diretta.
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