Un miagolio nel giardino: ritrovati cuccioli scomparsi in via Grecia
Una storia di impegno e tenacia, tra cuccioli, condomini, vigili del fuoco e volontari. A segnalarla è la dottoressa Rita Daniela Marasco, medico chirurgo e tutrice di una colonia felina registrata in un'area pubblica attigua allo stabile di via Grecia 21. Ecco la sua testimonianza.
LA VICENDA.Nei giorni scorsi - racconta -, ho notato che una gattina, dopo averli dati alla luce in un cortile attiguo, durante le operazioni di potatura dei cespugli ha trasferito tre cuccioli nel giardino del cortile condominiale di via Grecia. Avendo percepito il consistente pericolo cui stava esponendo i cuccioli, costantemente sotto lo sguardo (per lo più ostile) dei condomini, li ha collocati altrove. Tuttavia, durante un sopralluogo da me effettuato al seguito della sig.ra Maria Grazia Delle Fave, esperta nella cura dei gatti, già esponente dell'associazione "A Largo Raggio", abbiamo percepito un flebile e persistente miagolio provenire da una grata collocata nel giardino del cortile da poco abbandonato da mamma gatta e dai suoi piccoli. Memore di un'analoga, precedente esperienza, ho temuto che uno dei cuccioli fosse precipitato in un'intercapedine a fondo cieco, comunicante con la grata a causa di un'evidente falla, mai riparata. Abbiamo contattato i Vigili del Fuoco, che sono intervenuti con tempestività e solerzia encomiabili e hanno praticato - dopo aver ottenuto il nulla osta dell'amministratore condominiale - un pertugio nella parete laterale della rampa dei garage, non identificando, purtroppo, nessun cucciolo. Successivamente, il fortuito e provvidenziale intervento del dottor Sergio Spirito, medico veterinario, ha consentito l'individuazione di un gattino nero e addirittura di un secondo cucciolo, in fondo al cunicolo del cavedio, lungo oltre 10 metri. Grazie alla pazienza e alla maestria della signora Maria Grazia Delle Fave, al coraggio dell'impavida Serena Verde, residente nello stabile, di Giampaolo Gangai, prontamente intervenuto per garantire supporto tecnico alle operazioni di recupero, i cuccioli venivano tratti in salvo, e affidati alle cure della signora Delle Fave.
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