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Tra “Goalball” e sollevamento pesi, al via oggi Foggia Festival Sport Story

In Fondazione Banca del Monte, il film sulla disabilità nello sport. E al Piccolo Teatro Impertinente, “Power Point”

Aurora, un percorso di creazione: questo il titolo del lavoro del 43enne regista bitontino Cosimo Terlizzi, autore di documentari premiati in prestigiose rassegne internazionali e primo evento ufficiale della rassegna presentata lo scorso lunedì alla Sala Fedora del Teatro U. Giordano (LEGGI E GUARDA VIDEO). Prende il via “Foggia Festival Sport Story” e apre, dunque, con la proiezione di un film-documentario incentrato sulla tematica della disabilità nello sport, in programma stasera, mercoledì 28 settembre, alle ore 18, nella Sala “Rosa del Vento” della sede della Fondazione Banca del Monte (ingresso libero). A seguire poi, la prima delle due repliche previste dello spettacolo “Power Point”, prodotto esclusivamente per la rassegna sportiva da parte Piccola Compagnia Impertinente, di scena stasera e domani, giovedì, alle ore 21, al Piccolo Teatro Impertinente di via Castiglione (ingresso libero su prenotazione).

SPORT E DISABILITA’, SENZA RETORICA. L’opera di Terlizzi pertanto, andando nello specifico, prende le mosse dall’intenso lavoro del coreografo Alessandro Sciarroni, la cui ricerca parte dal Goalball, sport praticato da non vedenti e ipovedenti: una pellicola di 60 minuti in cui i singoli atleti e le prove dello spettacolo diventano strumenti espressivi di nuove dimensioni artistiche, sfatando luoghi comuni e senza alcuna retorica su una tematica importante. Al termine del film avrà luogo un dibattito a cura di Michele Carelli, giornalista e ideatore di “Turista per Calcio”, nel quale verranno chiamate in causa quelle realtà che, nel territorio, si occupano di disabilità nello sport, affrontando, tra i vari spunti, la delicata questione delle barriere architettoniche nelle città italiane – argomento di stringente attualità anche al Comune di Foggia. Tra gli interventi previsti: Costanzo Mastrangelo, presidente dell'Assori, e Francesca Rondinone, presidente del comitato paraolimpico di Foggia.

IL CUORE DEL SOLLEVATORE. La storia allestita dalla Piccola Compagnia Impertinente – a firma di Enrico Cibelli con Umberto J. Contini e Antonio Diurno, per la regia di Pierluigi Bevilacqua, direttore artistico della compagnia e membro del comitato organizzatore del Festival – è quella vera, anzi verissima, di Matthias Steiner, vincitore alle Olimpiadi di Pechino 2008 nella disciplina del sollevamento pesi, categoria 105 kg. Insieme alla medaglia d’oro infatti, l’atleta strinse sul podio la foto della moglie, scomparsa un anno prima a causa di un incidente stradale: quello che va in scena, pertanto, in una drammaturgia sospesa tra cronaca e immaginazione, è lo sforzo vissuto anzitutto dall’uomo e poi dall’atleta, chiamato a sollevare un peso ben più gravoso di quello rappresentato dai chili del bilanciere. La pièce “Power Point”, pertanto, anticipa l’altro spettacolo teatrale posto a chiusura di rassegna e in programma sabato 1 ° ottobre al Teatro U. Giordano. L’opera di Andrea Zorzi, ex campione della pallavolo italiana ormai prestato stabilmente al teatro a sfondo sportivo, è tra gli eventi più attesi di questa kermesse: gli inviti dello spettacolo gratuito “Avventuroso viaggio a Olimpia” – com’è il titolo – sono stati distribuiti presso il Teatro comunale, la sede di via Castiglione della Piccola Compagnia e la libreria Ubik.

di Redazione 


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