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LA STORIA. A raccontare la storia sulla pagina facebook della Fondazione Buon Samaritano di Foggia è Loredana, una delle volontarie che insieme a varie figure professionali - avvocati, bancari o docenti in pensione – cercano di aiutare le persone che, per vari motivi, si trovano in crisi da sovraindebitamento a superare la situazione di difficoltà finanziaria in virtù di apposite convenzioni stipulate con delle banche a tassi agevolati. E’ a loro, dunque, che si rivolge il padre della studentessa. “Qualche mese fa – scrive Loredana - in Fondazione si presentò un padre di famiglia con moglie e tre figli, che ci sembrò subito meritevole di aiuto. Si trattava di un artigiano, la cui attività aveva subito una drastica riduzione in parte a causa della generale crisi economica ed in parte a gravi motivi di salute. Tali avversità nell’ultimo anno non gli avevano consentito di far fronte ai pagamenti correnti del canone di locazione e alle bollette delle utenze”.
L’INTERVENTO DELLA FONDAZIONE. Ma i problemi di questo padre di famiglia erano anche altri. “Con le lacrime agli occhi inoltre l’uomo ci rappresentò che ciò che maggiormente lo preoccupava era la morosità delle tasse universitarie della figlia, che avrebbe dovuto laurearsi a fine anno, a condizione che avesse pagato tutte le tasse arretrate. Ma purtroppo il papà non era in grado di ripianare la massa del debito universitario. Ci attivammo quindi per aiutare la famiglia a risolvere la crisi e soprattutto a fare in modo che la ragazza potesse porsi in regola con i pagamenti e riuscisse a presentare la domanda di laurea in tempo utile per la sessione invernale. La Fondazione ha dato loro fiducia”. Di conseguenza, il 15 dicembre scorso la giovane foggiana si è laureata in Scienze Agrarie. “Quando padre e figlia sono venuti in Fondazione per portarci i confetti rossi, tutti avevamo gli occhi lucidi di gioia e di emozione”.
IL BILANCIO DEL 2017. Quella raccontata e condivisa da Loredana, dunque, è solo una delle tante storie terminate a lieto fine e che attestano l’importanza dello sportello di ascolto di via Cantù. “L’attività di ascolto ci arricchisce profondamente, perché ci regala la gioia di fare qualcosa di utile per il prossimo – aggiunge Loredana - . Ci fa sentire autentici operatori di pace. Tanti episodi e tante storie mi hanno davvero toccato il cuore”. Nel 2017 la Fondazione Antiusura Buon Samaritano ha accolto 122 famiglie, a cui i volontari hanno offerto aiuto e consulenza sul piano legale, giuridico ed economico-finanziario. Nell’esercizio finanziario 2017 sono stati erogati prestiti per un importo di 1.402.000 euro ed altri 214.000 euro sono in corso di erogazione, per un totale di 1.616.000 euro. Sono attualmente in fase istruttoria, presso gli istituti di credito convenzionati, pratiche per l’erogazione di ulteriori prestiti per un importo di 457.000 euro.
e.b.
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Non ha i soldi per le tasse universitarie, chiede aiuto alla Fondazione Buon Samaritano e si laurea
Ha rischiato seriamente di non laurearsi, di non tagliare il traguardo tanto desiderato e per il quale aveva tanto studiato. Ha rischiato davvero di non riuscire a discutere la tesi di Laurea perché la sua famiglia non aveva i soldi per pagare le tasse universitarie, soprattutto quelle arretrate. Un cumulo di denaro che la tenevano distante dall’ultima fatica, dalla meta che segna la fine di un percorso per aprirne un altro. Come quello del lavoro o almeno della ricerca attiva di un’occupazione incline alla propria formazione universitaria. Per questo, il padre ha deciso di rivolgersi alla Fondazione Antiusura Buon Samaritano di Foggia. Non era finito nelle mani degli usurai, degli strozzini, ma aveva bisogno di aiuto, di un prestito, di denaro per poter permettere alla figlia di laurearsi in Scienze Agrarie.
LA STORIA. A raccontare la storia sulla pagina facebook della Fondazione Buon Samaritano di Foggia è Loredana, una delle volontarie che insieme a varie figure professionali - avvocati, bancari o docenti in pensione – cercano di aiutare le persone che, per vari motivi, si trovano in crisi da sovraindebitamento a superare la situazione di difficoltà finanziaria in virtù di apposite convenzioni stipulate con delle banche a tassi agevolati. E’ a loro, dunque, che si rivolge il padre della studentessa. “Qualche mese fa – scrive Loredana - in Fondazione si presentò un padre di famiglia con moglie e tre figli, che ci sembrò subito meritevole di aiuto. Si trattava di un artigiano, la cui attività aveva subito una drastica riduzione in parte a causa della generale crisi economica ed in parte a gravi motivi di salute. Tali avversità nell’ultimo anno non gli avevano consentito di far fronte ai pagamenti correnti del canone di locazione e alle bollette delle utenze”.
L’INTERVENTO DELLA FONDAZIONE. Ma i problemi di questo padre di famiglia erano anche altri. “Con le lacrime agli occhi inoltre l’uomo ci rappresentò che ciò che maggiormente lo preoccupava era la morosità delle tasse universitarie della figlia, che avrebbe dovuto laurearsi a fine anno, a condizione che avesse pagato tutte le tasse arretrate. Ma purtroppo il papà non era in grado di ripianare la massa del debito universitario. Ci attivammo quindi per aiutare la famiglia a risolvere la crisi e soprattutto a fare in modo che la ragazza potesse porsi in regola con i pagamenti e riuscisse a presentare la domanda di laurea in tempo utile per la sessione invernale. La Fondazione ha dato loro fiducia”. Di conseguenza, il 15 dicembre scorso la giovane foggiana si è laureata in Scienze Agrarie. “Quando padre e figlia sono venuti in Fondazione per portarci i confetti rossi, tutti avevamo gli occhi lucidi di gioia e di emozione”.
IL BILANCIO DEL 2017. Quella raccontata e condivisa da Loredana, dunque, è solo una delle tante storie terminate a lieto fine e che attestano l’importanza dello sportello di ascolto di via Cantù. “L’attività di ascolto ci arricchisce profondamente, perché ci regala la gioia di fare qualcosa di utile per il prossimo – aggiunge Loredana - . Ci fa sentire autentici operatori di pace. Tanti episodi e tante storie mi hanno davvero toccato il cuore”. Nel 2017 la Fondazione Antiusura Buon Samaritano ha accolto 122 famiglie, a cui i volontari hanno offerto aiuto e consulenza sul piano legale, giuridico ed economico-finanziario. Nell’esercizio finanziario 2017 sono stati erogati prestiti per un importo di 1.402.000 euro ed altri 214.000 euro sono in corso di erogazione, per un totale di 1.616.000 euro. Sono attualmente in fase istruttoria, presso gli istituti di credito convenzionati, pratiche per l’erogazione di ulteriori prestiti per un importo di 457.000 euro.
e.b.
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di Redazione
COMMENTI
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leonardocodirenzi24/01/2018 ore 22:02:22
bravo il papa' e braqvissima la fondazione. e' venuta incontri al desiderio del ragazzo e dei suoi familiari -
Antonello Massidda
25/01/2018 ore 02:27:20
Due figliche vanno al liceo ma non o abbastanza soldi per farli continuare a studiare
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