Promodaunia, "salvi" i 29 dipendenti, ma Elio Dota (Uiltucs) incalza: "Ora la convenzione"
"Possiamo dire di aver messo in
sicurezza i 29 dipendenti Promodaunia. E questo grazie al senso di
responsabilità dei lavoratori, dei sindacati, della Regione della Provincia
e della società partecipata". Questo il responso di Elio Dota, segretario
generale Uiltucs, di concerto con le segreterie generali di Filcams e Fisascat,
al termine dell'ultimo confronto con i vertici di "Promodaunia", la
società partecipata "in house" che gestisce i tre musei provinciali
di Storia Naturale, Interattivo delle Scienze e del Territorio, l'Osservatorio
del turismo e l'Infopoint di Capitanata.
L'OSSIGENO. "Grazie ai fondi pari a complessivi
614mila euro messi a disposizione dalla Regione Puglia - spiega Dota -, abbiamo scongiurato i
licenziamenti dei ventinove dipendenti part-time. Abbiamo 'ossigeno' fino al
gennaio 2018 ma non dobbiamo di certo attendere il trentuno dicembre per conseguire
l'altro risultato, quello che ci interessa maggiormente". Lo
step successivo è la sottoscrizione della convenzione. "C'è una bozza in
discussione in base alla quale la Regione si accollerà le spese di gestione
delle strutture e la Provincia i costi del personale. È il tassello
fondamentale per chiudere la questione e, fino a che non sarà conseguito, non
possiamo permetterci di dormire sugli allori. Incalzeremo Regione, Provincia e
Promodaunia affinché stringano i tempi", concludono le segreterie generali
di Uiltucs, Fisascat e Filcams.
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