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LA CAMPAGNA. Due manifesti 6x3, affissi nei pressi dell'Ipercoop e su Viale Ofanto oltre a una decina di dimensioni minori. Sui cartelloni pubblicitari compare l'immagine oscurata di un neonato e il link alla campagna #ionondimentico, lanciata dal “Coordinamento Regionale Veneto per la libertà nelle vaccinazioni” e tesa a promuovere uno studio indiano secondo il quale sarebbero state occultate da una casa farmaceutica alcune morti avvenute dopo la somministrazione del vaccino esavalente.
LA PAGINA FACEBOOK. In basso al manifesto è riportata la promozione della pagina facebook Vaccini Puglia onlus per la libertà di scelta.
L'ESPOSTO. Intanto, sui social è incominciato il tam-tam tra persone che si dicono sconcertate dalla campagna. Sul punto si è immediatamente mosso l'ordine dei medici della provincia di Foggia, guidato da Salvatore Onorati, che in un comunicato ha condannato “l’affissione di manifesti NO VAX, in più punti della città, che con immagini violente e di cattivo gusto, diffondono messaggi fuorvianti e non supportati scientificamente”. “In tal modo – continua l'Ordine - si neutralizza il lavoro capillare dei Medici e dei Pediatri di Famiglia che tanto si spendono per assicurare una corretta informazione sulla pratica vaccinale. Il messaggio diffuso, facilmente visualizzabile anche dai minori, procura nella popolazione un allarme ingiustificato, scoraggiando un atto medico di indiscussa validità che ha salvato la vita a milioni di bambini. Alla luce di quanto sopra si fa presente che l’Ordine dei Medici ha presentato Esposto alla Procura affinché vengano adottati gli opportuni adempimenti del caso”.
Arrivano a Foggia i manifesti dei no vax, l'Ordine dei Medici: “Presentato esposto alla Procura”
Cartelloni pubblicitari con l'immagine oscurata di un neonato
“Io sono uno dei bimbi morti in culla post-vaccino esavalente, occultati dai rapporti ufficiali”. È lo slogan, a forte impatto, riportato sui manifesti presenti da qualche giorno in città.
LA CAMPAGNA. Due manifesti 6x3, affissi nei pressi dell'Ipercoop e su Viale Ofanto oltre a una decina di dimensioni minori. Sui cartelloni pubblicitari compare l'immagine oscurata di un neonato e il link alla campagna #ionondimentico, lanciata dal “Coordinamento Regionale Veneto per la libertà nelle vaccinazioni” e tesa a promuovere uno studio indiano secondo il quale sarebbero state occultate da una casa farmaceutica alcune morti avvenute dopo la somministrazione del vaccino esavalente.
LA PAGINA FACEBOOK. In basso al manifesto è riportata la promozione della pagina facebook Vaccini Puglia onlus per la libertà di scelta.
L'ESPOSTO. Intanto, sui social è incominciato il tam-tam tra persone che si dicono sconcertate dalla campagna. Sul punto si è immediatamente mosso l'ordine dei medici della provincia di Foggia, guidato da Salvatore Onorati, che in un comunicato ha condannato “l’affissione di manifesti NO VAX, in più punti della città, che con immagini violente e di cattivo gusto, diffondono messaggi fuorvianti e non supportati scientificamente”. “In tal modo – continua l'Ordine - si neutralizza il lavoro capillare dei Medici e dei Pediatri di Famiglia che tanto si spendono per assicurare una corretta informazione sulla pratica vaccinale. Il messaggio diffuso, facilmente visualizzabile anche dai minori, procura nella popolazione un allarme ingiustificato, scoraggiando un atto medico di indiscussa validità che ha salvato la vita a milioni di bambini. Alla luce di quanto sopra si fa presente che l’Ordine dei Medici ha presentato Esposto alla Procura affinché vengano adottati gli opportuni adempimenti del caso”.
di Redazione
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