Minacce e molestie a figlia e moglie dopo la separazione: arrestato 46enne
Atti persecutori e rapina nei confronti della propria coniuge e della figlia minorenne della coppia. È l’accusa a carico del 46enne B.M., arrestato dagli agenti della Questura di Foggia.
LE MOLESTIE. Nel dettaglio, dopo che la moglie decide si intraprendere un percorso di separazione dal marito in seguito ai maltrattamenti subiti, l’indagato iniziò a richiedere insistentemente di riallacciare la relazione mettendo in atto episodi di minacce e molestie anche nei confronti della figlia. Le richieste divennero sempre più forti, presentandosi sin sotto l’abitazione dell’anziana signora presso la quale la vittima lavora come badante, suonando ripetutamente al citofono e minacciandola di morte.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.