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LA CLASSIFICA. Determinato e con la giusta serenità. Mister Stroppa si presenta così in conferenza stampa alla vigilia della gara interna contro il Novara che giunge dopo un trio di incontri difficili nei quali il Foggia è riuscito a incamerare 5 punti. Si parte proprio dalla classifica: “È la classica classifica di serie b – commenta l'allenatore rossonero riferendosi alle dieci squadre in tre punti al centro della graduatoria – tutto dipende da una vittoria o sconfitta che può farti cambiare prospettiva nel guardarti avanti o indietro. Sarà determinante il fattore nervoso come lo è stato per noi nei momenti difficili. La continuità di risultati è importante ma lo è maggiormente raggiungere l'autostima e la consapevolezza con il lavoro quotidiano”.
I MIGLIORAMENTI. È questo l'obiettivo di Stroppa che sul momento del Foggia si esprime così: “La squadra ancora non è al massimo rispetto a come potremmo tenere il campo. Sui gol presi lavoreremo anche se il problema non è restare uno contro uno. Io mi auguro di poter dare qualcosa in più su autostima e consapevolezza. Da questa gara dovrà arrivare un mattoncino in più per avere la maturità di imporsi. I risultati fanno lavorare meglio ma deve arrivare prima la prestazione. Non guardo la classifica in questo momento anche perchè abbiamo giocato con due retrocesse e fatto quattro partite fuori casa e questo incide.
LA GARA. Prossimo avversario il Novara, appaiato al Foggia con 6 punti. “Si tratta di un avversario temibile con giocatori importanti. Cito Sciaudone che è un centrocampista di gamba e di qualità. Ha avuto momenti altalenanti, nel precampionato era partita adottando il 3-5-2 il ora 4-3-3. Non so come si schiereranno ma sappiamo come fare in entrambi i casi.
CAPITOLO FORMAZIONE. Nessun anteprima sugli undici titolari anche se Stroppa sembra poco propenso a modificare lo schieramento “In questo momento non c'è la necessità di cambiare se non in maniera forzata (mancherà Nicastro infortunato n.d.r.). Non so se giocherà dall'inizio Chiricò, entrando dalla panchina è devastante. È un dubbio che porterò con me stanotte.Quanto al modulo è vero che ad Avellino è andata male ma stiamo lavorando per poter essere pronti a cambiare sistema di gioco con il 3-5-2 e alternare in corsa i moduli con il 4-3-3”.
Stroppa incita il Foggia: “Possiamo migliorare ancora, da questa gara un mattoncino in più verso la maturità”
“La squadra sta lavorando bene, con la massima applicazione. Questo tour de force (tre gara in una settimana n.d.r.) ha rappresentato un importante percorso di crescita. Ora, con il lavoro quotidiano dobbiamo acquistare sempre più autostima e consapevolezza”.
LA CLASSIFICA. Determinato e con la giusta serenità. Mister Stroppa si presenta così in conferenza stampa alla vigilia della gara interna contro il Novara che giunge dopo un trio di incontri difficili nei quali il Foggia è riuscito a incamerare 5 punti. Si parte proprio dalla classifica: “È la classica classifica di serie b – commenta l'allenatore rossonero riferendosi alle dieci squadre in tre punti al centro della graduatoria – tutto dipende da una vittoria o sconfitta che può farti cambiare prospettiva nel guardarti avanti o indietro. Sarà determinante il fattore nervoso come lo è stato per noi nei momenti difficili. La continuità di risultati è importante ma lo è maggiormente raggiungere l'autostima e la consapevolezza con il lavoro quotidiano”.
I MIGLIORAMENTI. È questo l'obiettivo di Stroppa che sul momento del Foggia si esprime così: “La squadra ancora non è al massimo rispetto a come potremmo tenere il campo. Sui gol presi lavoreremo anche se il problema non è restare uno contro uno. Io mi auguro di poter dare qualcosa in più su autostima e consapevolezza. Da questa gara dovrà arrivare un mattoncino in più per avere la maturità di imporsi. I risultati fanno lavorare meglio ma deve arrivare prima la prestazione. Non guardo la classifica in questo momento anche perchè abbiamo giocato con due retrocesse e fatto quattro partite fuori casa e questo incide.
LA GARA. Prossimo avversario il Novara, appaiato al Foggia con 6 punti. “Si tratta di un avversario temibile con giocatori importanti. Cito Sciaudone che è un centrocampista di gamba e di qualità. Ha avuto momenti altalenanti, nel precampionato era partita adottando il 3-5-2 il ora 4-3-3. Non so come si schiereranno ma sappiamo come fare in entrambi i casi.
CAPITOLO FORMAZIONE. Nessun anteprima sugli undici titolari anche se Stroppa sembra poco propenso a modificare lo schieramento “In questo momento non c'è la necessità di cambiare se non in maniera forzata (mancherà Nicastro infortunato n.d.r.). Non so se giocherà dall'inizio Chiricò, entrando dalla panchina è devastante. È un dubbio che porterò con me stanotte.Quanto al modulo è vero che ad Avellino è andata male ma stiamo lavorando per poter essere pronti a cambiare sistema di gioco con il 3-5-2 e alternare in corsa i moduli con il 4-3-3”.
di Michele Gramazio
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