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LA NUOVA DIRETTIVA. Da questa settimana – annunciano dalla questura - sono dispiegate sul territorio Pattuglie della Squadra Volante anche in borghese, che presidieranno le aree cittadine dove maggiormente si è riscontrata la presenza di tale fenomeno e che interverranno specificatamente sull’utenza di qualsiasi genere che violi l’articolo 171 del codice della strada, con sequestro del mezzo per sessanta giorni quale ulteriore sanzione accessoria. Il questore Mario Della Cioppa, infatti, pur avendo verificato un sensibile miglioramento sul fronte della sicurezza, ritiene che non sia stato ancora raggiunto pienamente l’obiettivo. Ha pertanto fornito ulteriori indicazioni per intensificare i controlli di polizia diretti alle verifiche dell’uso del casco su strada che, dal mese di agosto 2017 ad oggi, hanno prodotto oltre 300 contravvenzioni a carico dei responsabili, con fermo amministrativo del mezzo per sessanta giorni.
LA LEGALITA'. Il rispetto delle norme del codice della strada - evidenziano dalla Questura - è da ritenere di estrema importanza in questa provincia in quanto la loro violazione impatta in maniera evidente sull’aspetto del vivere ordinato e civile. Tali violazioni e comportamenti alimentano il senso di impunità non solo da parte di chi li pone in essere ma anche da parte di quelli che ne rimangono negativamente condizionati, rendendo più difficile il rilancio del concetto di legalità a tutto tondo sul quale la Polizia di Stato sta investendo molto per garantire maggiore percezione di sicurezza al cittadino.
"Tolleranza zero" per chi va in moto senza casco: a Foggia la polizia farà foto ai trasgressori
Per chi sarà colto in flagrante, scatterà il sequestro del mezzo. Ma qualora, per questioni di sicurezza non fosse possibile procedere all’immediata contestazione, saranno effettuate fotografie e le contravvenzioni arriveranno direttamente a domicilio. Prosegue, a Foggia, la tolleranza zero verso chi trasgredisce il codice della strada e, in particolare, per chi va su un motociclo senza casco.
LA NUOVA DIRETTIVA. Da questa settimana – annunciano dalla questura - sono dispiegate sul territorio Pattuglie della Squadra Volante anche in borghese, che presidieranno le aree cittadine dove maggiormente si è riscontrata la presenza di tale fenomeno e che interverranno specificatamente sull’utenza di qualsiasi genere che violi l’articolo 171 del codice della strada, con sequestro del mezzo per sessanta giorni quale ulteriore sanzione accessoria. Il questore Mario Della Cioppa, infatti, pur avendo verificato un sensibile miglioramento sul fronte della sicurezza, ritiene che non sia stato ancora raggiunto pienamente l’obiettivo. Ha pertanto fornito ulteriori indicazioni per intensificare i controlli di polizia diretti alle verifiche dell’uso del casco su strada che, dal mese di agosto 2017 ad oggi, hanno prodotto oltre 300 contravvenzioni a carico dei responsabili, con fermo amministrativo del mezzo per sessanta giorni.
LA LEGALITA'. Il rispetto delle norme del codice della strada - evidenziano dalla Questura - è da ritenere di estrema importanza in questa provincia in quanto la loro violazione impatta in maniera evidente sull’aspetto del vivere ordinato e civile. Tali violazioni e comportamenti alimentano il senso di impunità non solo da parte di chi li pone in essere ma anche da parte di quelli che ne rimangono negativamente condizionati, rendendo più difficile il rilancio del concetto di legalità a tutto tondo sul quale la Polizia di Stato sta investendo molto per garantire maggiore percezione di sicurezza al cittadino.
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di Redazione
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