Elettrodomestici accesi, ma contatore spento: allaccio abusivo, un arresto a Foggia e sigilli al locale
Furto aggravato di energia elettrica. E' l'accusa a carico di Giuseppe Lioce, classe '61, arrestato nell'ambito dei controlli operati dagli Agenti della Polizia di Stato del Reparto Prevenzione Crimine e dell’U.P.G.S.P della Questura di Foggia.
I CONTROLLI. Intorno alle 9, nella giornata di ieri, 13 marzo, gli agenti hanno effettuato un controllo presso un’attività commerciale sita in via Alfieri, il cui titolare è Giuseppe Lioce. Nel corso degli accertamenti, l’attenzione dei poliziotti è stata catalizzata dal contatore dell’energia elettrica che, nonostante numerosi elettrodomestici fossero in funzione, presentava il led rosso spento, sinonimo di assenza di consumo di energia elettrica. Gli agenti hanno, pertanto, provveduto ad abbassare la leva del contatore verificando lo spegnimento istantaneo di tutti gli elettrodomestici. E’ stata subito richiesta la presenza di personale Enel per accertare l’ipotetico furto di elettricità e la verifica del contatore ha consentito di rilevare un allaccio abusivo con la chiara volontà di utilizzare in maniera fraudolenta l’energia elettrica attraverso un ingegnoso dispositivo elettromeccanico. Ulteriori accertamenti hanno permesso di quantificare l’ammontare del furto, stimato in 6.820 euro.
AI DOMICILIARI. E’ stata inoltre accertata l’occupazione abusiva del suolo pubblico, l’abusività del bagno, con relativo allaccio al sistema di rete fognaria, nonché l’assenza di autorizzazione amministrativa. Lioce è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione della Procura della Repubblica di Foggia.
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