Rubavano nelle case usando sostanze soporifere per "neutralizzare" chi risiedeva: un arresto
A ottobre scorso l'incubo ad Apricena
Avevano rubato nelle case, usando anche sostanze soporifere per “neutralizzare” il possibile intervento delle persone che vi risiedevano. E’ quanto accaduto nell’ottobre scorso ad Apricena, in provincia di Foggia, con diverse abitazioni oggetto di furto. A distanza di qualche mese arriva un arresto: Nazario Palumbo, classe ’92, è accusato di furto aggravato in concorso.
LE INDAGINI. Il provvedimento restrittivo è il compendio di una attività di indagine che ha svolto la Polizia di Stato, in risposta proprio ad alcuni furti che si sono registrati nell’ottobre scorso. Dalle indagini è emerso che in una sola notte furono “visitate” diverse abitazioni - tutte dello stesso quartiere ubicato del centro dauno -, con il furto di diversi beni e oggetti vari.
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