Furti e rapine tra Trinitapoli e Cerignola: 4 arresti
Le operazioni frutto del servizio di controllo del territorio dei carabinieri
Furti e rapine tra Trinitapoli e Cerignola, nelle ore appena trascorse, hanno portato all'arresto di quattro persone in tre distinte operazioni di pattugliamento del territorio da parte dei carabinieri della stazione ofantina.
FURTI AGGRAVATI A TRINITAPOLI. A Trinitapoli, è stato arrestato in flagranza di reato Francesco Nannola, classe 1976, per tentato furto aggravato: l'uomo è stato sorpreso, nottetempo, all’interno di un deposito carburanti sulla s.p. 63 nel tentativo di asportare carburante. Trovato in possesso di strumenti atti allo scasso sottoposti a sequestro, Nannola è stato condotto nel carcere di Foggia.
Arrestati, nel Trinitapolese, anche Antonio Mastrangelo, classe 1978, e Ilir Camema,, classe 1977, per furto aggravato e ricettazione in concorso: i due sono stati sorpresi mentre asportavano (e caricavano su una vettura, anch’essa rubata) materiale in rame e in ferro, per un valore di circa 6mila euro, dal deposito di un’azienda in via San Ferdinando. Gli arrestati sono stati sottoposti ai domiciliari.
UNA RAPINA A CERIGNOLA. Infine, a Cerignola, i militari del nucleo operativo e radiomobile hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Cristi Virgil Hotea, 30enne, per rapina. Il giovane, sulla s.p. 95 Cerignola – Candela, è stato sorpreso dal proprietario di un autoparco mentre stava rubando un furgone. Hotea è riuscito a fuggire dopo aver aggredito la vittima. I carabinieri, però, subito allertati, hanno rintracciato e arrestato il fuggitivo: per lui sono scattati i domiciliari.
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