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Galleria Monte Saraceno, l'Anas conferma gli orari di chiusura: "Concordati con enti e istituzioni"

La rabbia di Gatta: "Arroganti"

Dopo il sit-in di protesta di sabato, proseguono le polemiche sulla chiusura della galleria Monte Saraceno. E torna all'attacco il vicepresidente del Consiglio regionale Giandiego Gatta. “Sui lavori della galleria ‘Monte Saraceno’ - aggiorna Gatta -, l'Anas con una nota diramata oggi, conferma quanto ho denunciato rispetto agli orari di apertura. Ma c’è di più, perché la società dichiara di aver concordato con 'enti e istituzioni locali' il calendario della transitabilità. Allora, vogliamo sapere con quali enti e con quali istituzioni sia stato deciso, perché è giusto che se ne assumano la responsabilità, posto che tale calendario cagionerà ingenti danni a tutti gli operatori commerciali e turistici, ai ristoranti e a tutte le attività economiche della zona di Mattinata e Vieste, oltre al maggior pericolo per chi abbia bisogno di recarsi prontamente presso gli ospedali di Manfredonia, Foggia o San Giovanni Rotondo”. 

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GLI ORARI. Nel dettaglio - comunicano da Anas - , per il mese di giugno proseguirà dal lunedì al sabato la chiusura totale della tratta compresa tra il km 0,000 ed il km 2,760, tra i territori comunali di Mattinata e Monte Sant’Angelo, ad esclusione quindi delle intere giornate di domenica e di sabato 2 giugno. Nei mesi di luglio e agosto e nella prima settimana di settembre verrà disposta la chiusura della galleria, dal lunedì al venerdì in esclusivo orario serale (dalle ore 19:30 alle ore 7:30 del giorno successivo), consentendo così la regolare transitabilità del tunnel dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:30 alle 19:30, e senza limitazioni durante i weekend (sabato e domenica) ed i giorni festivi (Ferragosto). A partire dalla prima settimana di settembre verrà poi nuovamente disposta la chiusura totale del tunnel ‘Monte Saraceno’; l’ultimazione dell’intero intervento è prevista entro la fine del prossimo inverno.


L'ARROGANZA. “Si finge di non capire o non conoscere i danni che provocherà una scelta simile - aggiunge Gatta - e non si fa nulla per andare incontro alle esigenze dei cittadini, costringendo a compiere un percorso alternativo pericoloso e con una notevole dilatazione dei tempi. Il tutto proprio nel pieno della stagione estiva, disincentivando gli spostamenti, soprattutto turistici, nelle località balneari garganiche". E ancora: "Non si precisa una data di conclusione dei lavori, con un riferimento generico alla fine della stagione invernale. A questo punto, -conclude Gatta- dobbiamo prendere atto dell’atteggiamento, a dir poco arrogante, dell’Anas e invito il presidente Emiliano, in qualità di assessore ai Trasporti, ad attivarsi in ogni sede utile affinché si faccia chiarezza e si risolva il grave problema”.

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di Redazione 


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