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IL LUTTO. Ad annunciare la notizia, su Facebook, è stato il nipote Domenico Ottaviano: “Cari amici, clienti e seguaci tutti. Mi spiace usare questo mezzo per farvi sapere che il grande nonno Mimì è venuto improvvisamente a mancare. Altrabucco sarà chiuso per lutto per tre giorni. Vi prego di non utilizzare questo post per commentare ne condividere. Grazie per i pensieri che arriveranno. Cercate di non chiamare né mandare messaggi di cordoglio, basterà il pensiero”.
IL SALUTO. Si spegne così colui che, rimettendo in sesto il ‘gigante di legno’ del papà, è riuscito a creare quello che è stato ribattezzato “il santuario laico del gusto”. “Il suo amato trabucco ora lo guarderà dall’alto – commenta il presidente del Parco del Gargano, Stefano Pecorella -. E’ l’intero Gargano che piange un uomo che ha fatto la storia dei giganti di legno e che ha vissuto trasmettendo con gli occhi il fascino di una tradizione e di una cultura tanto cara a tutti, ma che in pochi hanno saputo valorizzare”.
Il Gargano piange Mimì Ottaviano: il suo Trabucco ha conquistato il mondo
Il Gargano piange un suo simbolo: Mimì Ottaviano,
noto per il suo Trabucco di Peschici, è morto.
IL LUTTO. Ad annunciare la notizia, su Facebook, è stato il nipote Domenico Ottaviano: “Cari amici, clienti e seguaci tutti. Mi spiace usare questo mezzo per farvi sapere che il grande nonno Mimì è venuto improvvisamente a mancare. Altrabucco sarà chiuso per lutto per tre giorni. Vi prego di non utilizzare questo post per commentare ne condividere. Grazie per i pensieri che arriveranno. Cercate di non chiamare né mandare messaggi di cordoglio, basterà il pensiero”.
IL SALUTO. Si spegne così colui che, rimettendo in sesto il ‘gigante di legno’ del papà, è riuscito a creare quello che è stato ribattezzato “il santuario laico del gusto”. “Il suo amato trabucco ora lo guarderà dall’alto – commenta il presidente del Parco del Gargano, Stefano Pecorella -. E’ l’intero Gargano che piange un uomo che ha fatto la storia dei giganti di legno e che ha vissuto trasmettendo con gli occhi il fascino di una tradizione e di una cultura tanto cara a tutti, ma che in pochi hanno saputo valorizzare”.
di Redazione
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