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“GIOVANNI CHE FA BALLARE LE PIAZZE”. Giacomo Mazzariol ha vent’anni, s’è detto, ma gli ci sono voluti dodici anni prima di imparare a vedere “davvero” suo fratello, a entrare nel suo mondo e a lasciare che gli cambiasse la vita, facendogli capire il senso della sua libertà che, nel libro, riassume con una frase presa in prestito da Fight Club: “Gio’ era libero in tutti i modi in cui avrei voluto essere libero io”. Perché, come nelle più classiche storie di supereroi, Giacomo all’inizio non credeva nei “super poteri” di Giovanni, il fratellino piccolo nato con la sindrome di Down e che, inizialmente, aveva deluso le sue aspettative. Durante l’adolescenza però, Giacomo matura e comincia a capire che suo fratello Giovanni è davvero speciale, ma in un modo tutto suo. Tanto da voler raccontare la sua storia, “la storia di Giovanni che ha tredici anni e un sorriso più largo dei suoi occhiali – come si legge nel testo – che ruba il cappello a un barbone e scappa via; che ama i dinosauri e il rosso; che va al cinema con una compagna, torna a casa e annuncia: «Mi sono sposato». Giovanni che balla in mezzo alla piazza, da solo, al ritmo della musica di un artista di strada, e uno dopo l'altro i passanti si sciolgono e cominciano a imitarlo: Giovanni è uno che fa ballare le piazze. Giovanni che il tempo sono sempre venti minuti, mai più di venti minuti: se uno va in vacanza per un mese, è stato via venti minuti. Giovanni che sa essere estenuante, logorante, che ogni giorno va in giardino e porta un fiore alle sorelle. E se è inverno e non lo trova, porta loro foglie secche”.
L’AUTORE: VENT’ANNI E UN VIDEO SU YOUTUBE. Giacomo Mazzariol è un ragazzo del 1997, nato a Castelfranco Veneto, dove vive con la sua famiglia. Nel marzo del 2015 ha caricato su YouTube un corto, The Simple Interview, girato assieme al fratello minore Giovanni, che ne è il protagonista. Giovanni ha la sindrome di Down. Il video ha avuto un'eco imprevedibile: i principali quotidiani gli hanno dedicato la prima pagina ed è stato commentato anche all'estero. Fino a diventare un libro letto e apprezzato in tutta Italia, in via di traduzione anche all’estero.
Vent’anni e una bella storia da raccontare: Giacomo Mazzariol e suo fratello Giovanni, supereroe
Oggi e domani, Ubik e scuole di Foggia e provincia
Come la disabilità può renderci migliori e arricchire la nostra vita, raccontandoci la bellezza della diversità. Nel caso di Giovanni, di quanto sia bello essere “diversamente eroi”. Anzi, supereroi. È l’estrema sintesi del libro – o meglio, della storia di vita vera – al centro di questa due-giorni che ha per protagonisti due fratelli: Giacomo e Giovanni. Il primo, vent’anni compiuti da poco, che racconta la storia del secondo, fratello minore “nato con un cromosoma in più”, com’è il sottotitolo del libro edito da Einaudi oggetto della presentazione di questa sera, in programma alla libreria Ubik di Foggia. Alle ore 19 infatti, Giacomo Mazzariol presenta “Mio fratello rincorre i dinosauri”: una vicenda di formazione che, per le tematiche contenute nel testo, è stata anche studiata e letta dagli alunni della scuola media “G. Bovio” di Foggia e dagli allievi del magistrale “Maria Immacolata” di San Giovanni Rotondo. Domani, pertanto, l’autore sarà proprio in questi due istituti.
“GIOVANNI CHE FA BALLARE LE PIAZZE”. Giacomo Mazzariol ha vent’anni, s’è detto, ma gli ci sono voluti dodici anni prima di imparare a vedere “davvero” suo fratello, a entrare nel suo mondo e a lasciare che gli cambiasse la vita, facendogli capire il senso della sua libertà che, nel libro, riassume con una frase presa in prestito da Fight Club: “Gio’ era libero in tutti i modi in cui avrei voluto essere libero io”. Perché, come nelle più classiche storie di supereroi, Giacomo all’inizio non credeva nei “super poteri” di Giovanni, il fratellino piccolo nato con la sindrome di Down e che, inizialmente, aveva deluso le sue aspettative. Durante l’adolescenza però, Giacomo matura e comincia a capire che suo fratello Giovanni è davvero speciale, ma in un modo tutto suo. Tanto da voler raccontare la sua storia, “la storia di Giovanni che ha tredici anni e un sorriso più largo dei suoi occhiali – come si legge nel testo – che ruba il cappello a un barbone e scappa via; che ama i dinosauri e il rosso; che va al cinema con una compagna, torna a casa e annuncia: «Mi sono sposato». Giovanni che balla in mezzo alla piazza, da solo, al ritmo della musica di un artista di strada, e uno dopo l'altro i passanti si sciolgono e cominciano a imitarlo: Giovanni è uno che fa ballare le piazze. Giovanni che il tempo sono sempre venti minuti, mai più di venti minuti: se uno va in vacanza per un mese, è stato via venti minuti. Giovanni che sa essere estenuante, logorante, che ogni giorno va in giardino e porta un fiore alle sorelle. E se è inverno e non lo trova, porta loro foglie secche”.
L’AUTORE: VENT’ANNI E UN VIDEO SU YOUTUBE. Giacomo Mazzariol è un ragazzo del 1997, nato a Castelfranco Veneto, dove vive con la sua famiglia. Nel marzo del 2015 ha caricato su YouTube un corto, The Simple Interview, girato assieme al fratello minore Giovanni, che ne è il protagonista. Giovanni ha la sindrome di Down. Il video ha avuto un'eco imprevedibile: i principali quotidiani gli hanno dedicato la prima pagina ed è stato commentato anche all'estero. Fino a diventare un libro letto e apprezzato in tutta Italia, in via di traduzione anche all’estero.
di Redazione
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